ACQUAPENDENTE – La lista civica di minoranza Progetto Comune (rappresentanti in Consiglio Comunale Solange Manfredi e Barbara Belcari) ha reso noto ai cittadini aquesiani nella mattinata di domenica 25 Settembre un report su quanto fatto in questi primi mesi.
“In merito all’acqua pubblica – si sottolinea – abbiamo richiesto al comune tutta la documentazione inerente la Talete ed abbiamo studiato la problematica. Il 3 ed il 4 Luglio abbiamo organizzato un incontro per valutare la situazione odierna inerente Talete e concertare un progetto per tornare ad una gestione comunale dell’acqua nel comune di Acquapendente. All’incontro hanno partecipato l’avvocato Maurizio Montalto (presidente dell’Azienda speciale Acqua Bene Comune di Napoli, il dottor Francesco Lombardi coordinatore per il Lazio di Acqua Bene Comune, l’economista Nino Galloni e tanti altri.
Il progetto stà andando avanti e vi è un continuo studio ed elaborazione delle attività da porre in essere per raggiungere con successo il risultato voluto. Per quanto riguarda la salvaguardia ambientale il 12 Luglio abbiamo partecipato presso il comune di Orvieto all’incontro interregionale su contaminazione-inquinamento fiume Paglia. Il problema dell’inquinamento da mercurio sul nostro territorio è una vera emergenza. L’incontro si è concluso con l’accordo per costituire un gruppo tecnico-operativo al fine di realizzare un documento da sottoporre al Ministero dell’Ambiente ed ai governi regionali di Umbria, Lazio e Toscana per completare gli studi e procedere alla bonifica dei fiumi Paglia, Tevere e terreni adiacenti dalle contaminazioni /inquinamenti da mercurio ed altre sostanze. In data 1 Agosto il sindaco del comune di Acquapendente Angelo Ghinassi, inviava ai capigruppo un invito a che i consiglieri facenti parte della quarta Commissione di controllo e garanzia, che si occupa anche delle questioni ambientali, esaminasse le eventuali problematiche inerenti la realizzazione dell’impianto di Biometano di Onano, al fine di fornire elementi al Consiglio Comunale per le opportune decisioni. A seguito di questo invito ci siamo attivati per poter reperire tutte le informazioni necessarie a redigere una relazione sulla problematica“.
“In data 11 Agosto ci recavamo presso il comune di Onano – prosegue il report – per poter parlare della problematica in oggetto con il Sindaco e due componenti della Commissione che aveva valutato il progetto (ingegnere Francesco Paris e ingegnere Vincenzo Cavicchia). Ci siamo attivati a chiedere pareri in ordine al professor Francesco Valerio, al dottor Giovanni Vantaggi, all’avvocato Valeria Passeri e quindi inviavamo al Sindaco ed ai componenti delle IV Commissione la nostra relazione. Nel corso della riunione della IV Commissione controllo e garanzia del 23 Agosto, si sono esaminate le possibili criticità del progetto decidendo di approfondirle. Al fine di operare nel migliore dei modi l’approfondimento ci mettevamo nuovamente in contatto con l’Amministrazione di Onano e ci attivavamo presso altri canali. In data 7 Settembre il sindaco di Onano ha rilasciato un comunicato ufficiale in cui afferma che annullerà, nel prossimo Consiglio, la Deliberazione N° 27 del 16 Giugno 2016 con la quale si autorizzava la realizzazione di un impianto a biometano ad Onano in Località La Selva. In merito alle geotermia in data 24 Settembre scadeva il termine per proporre al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare le Osservazioni del comune di Acquapendente ai sensi articolo 24. Abbiamo collaborato con l’Amministrazione nella stesura delle suddette osservazioni. In merito all’accoglienza immigrati, dal giorni dei primi arrivi a Trevinano ci siamo tenuti in contatto con l’Amministrazione in uno spirito di collaborazione ed aiuto teso a mettere a disposizione le nostre competenze per poter affrontare nel migliore dei modi l’emergenza creatasi. In data 12 Agosto abbiamo fatto visita all’Aquila D’Oro parlando con il responsabile Signor Cuore. In data 18 Agosto abbiamo fatto visita alla struttura Sambucheto 2. In data 22 Agosto abbiamo partecipato ad un incontro con il Prefetto per fare il punto della situazione. Abbiamo quindi, viste le criticità e le incredibili ed inaccettabili posizioni assunte dei protagonisti di questa operazione di accoglienza, dato indicazioni al Sindaco circa le possibili azioni da intraprendere nel caso in cui le problematiche esistenti non vengano risolte. Per quanto riguarda l’Ospedale, infine, abbiamo seguito il problema confrontandoci con il sindaco, il direttore sanitario, medici ed operatori. Abbiamo studiato la problematica sotto tutti i suoi aspetti, abbiamo evidenziato all’Amministrazione le criticità, abbiamo sollecitato incontri e richieste, soprattutto scritte, abbiamo proposto azioni giudiziarie mirate e concrete nel caso in cui le criticità continuino a non essere risolte”.