SPOLETO – In occasione del concerto lirico-sinfonico organizzato dalla Consulta delle Fondazioni delle Casse di Risparmio dell’Umbria per celebrare la IV Giornata Europea delle Fondazioni e che si terrà il 2 ottobre al Teatro Nuovo G. Menotti di Spoleto alle ore 17,30 saranno protagonisti della serata il noto direttore d’orchestra Marco Angius alla guida dell’Otlis, l’Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto-Teatro Lirico dell’Umbria e sei artisti dell’Istituzione umbra: Beatrice Mezzanotte, Silvia Cafiero, Ivaylo Mihaylov, Nadina Calistru, Maria Bagalà, Daniele Antonangeli.
Ingresso libero ai soli palchi del Teatro sino a esaurimento posti. Si consiglia di prenotare al numero 327.2174453 o al 366.1767608 dal lunedì al venerdì 10,00-13,00 / 15,00-17,30. I biglietti potranno essere ritirati il giorno del concerto presso il botteghino del Teatro Nuovo dalle ore 10,00 alle ore 13,00.
Verranno eseguite alcune tra le più belle e intense pagine del repertorio lirico italiano, dall’ouverture de La Cenerentola di Rossini, a Parigi, o cara da La Traviata di Giuseppe Verdi, al celebre intermezzo da Cavalleria Rusticana di Mascagni. Ma anche brani da l’Italiana in Algeri di Gioachino Rossini e Luisa Miller di Giuseppe Verdi. Un concerto-antologia dell’opera lirica per esaltare voci e orchestra del Teatro Lirico Sperimentale. A presentare l’importante concerto la brava e competente giornalista di Panorama Costanza Cavalli (da qualche settimana è in libreria un suo libro Fuoco Verde incentrato sulla figura della celebre mistica e musicista Hildegard Von Bingen) appositamente invitata dal Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto Sergio Zinni. Nata a Brescia, Costanza Cavalli si è diplomata in arpa al Conservatorio, ed è laureata in Lettere moderne all’Università Cattolica di Milano. Giornalista pubblicista, scrive nella sezione cultura del periodico Panorama. Costanza Cavalli come giornalista segue le più importanti manifestazioni di musica classica e lirica ed è quindi il personaggio più appropriato per presentare l’evento del 2 Ottobre al folto publico che di certo affollerà la sala del “Nuovo” di Spoleto,