ORVIETO – Quest’anno ricorre il 60° anniversario dello scoppio della miniera di carbone del “Bois du Cazier” a Marcinelle.
In occasione della “Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo” istituita in memoria di quel drammatico evento, lunedì 8 agosto 2016 alle ore 11 l’amministrazione comunale di Orvieto commemora le vittime di quella tragica pagina di storia, deponendo dei fiori presso il Monumento ai Caduti sul Lavoro nei giardini adiacenti l’ex Ospedale in piazza del Duomo.
Oltre al sindaco, Giuseppe Germani, saranno presenti amministratori e rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali e di categoria.
L’Amministrazione Comunale invita i cittadini ad unirsi a questo gesto simbolico che rinnova l’impegno e la coscienza civile della nostra comunità, affinché la sicurezza e la dignità sui luoghi di lavoro sia un diritto di cittadinanza in tutto il mondo, a partire dalle realtà a noi più prossime.
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L’8 agosto 1956 uno scoppio nella miniera di carbone del “Bois du Cazier” a Marcinelle, sobborgo operaio di Charleroi in Belgio, provocò la morte di 262 minatori, 136 dei quali Italiani provenienti in gran parte da Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino e Veneto.
Quel tragico evento costrinse l’Italia a prendere coscienza delle penose condizioni nelle quali versavano i nostri connazionali, costretti a lavorare, lontani dai propri affetti, tra mille rischi ed innumerevoli disagi, nelle viscere della terra.
