Si aggrava di ora in ora il bilancio complessivo del sisma che nella notte ha colpito il Centro Italia, al confine tra Marche e Lazio. Il numero delle vittime è salito a 124. Il maggior numero vittime si conta tra Amatrice e Accumoli, nel Lazio, le altre sono state accertate nelle Marche, tra Arquata del Tronto e la frazione di Pescara del Tronto, i centri più colpiti.
Sono state tre le scosse principali di magnitudo 6, 5.4 e 5.1. La prima e più forte (magnitudo 6) è avvenuta alle 3:36. Ha avuto epicentro a 2 chilometri da Accumoli (Rieti) e 10 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e Amatrice (Rieti). L’ipocentro è stato a soli 4 km di profondità. Seconda e terza scossa sono state registrate alle 4:32 e 4:33. Hanno avuto epicentro in prossimità di Norcia (Perugia), Castelsantangelo sul Nera (Macerata) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Gli ipocentri sono stati tra gli 8 e i 9 km. Sono “complessivamente più di duecento” le scosse registrate da questa notte nell’area del terremoto in Centro Italia ha fatto sapere la Protezione Civile nell’ultimo briefing di aggiornamento .