L’associazione Praesidium interviene precisando alcuni passaggi nell’intervista al presidente della Cassa di Risparmio di Orvieto Marco Ravanelli su RAI 3 Umbria e ripresa dal nostro giornale.
Ecco l’intervento dell’Associazione:
Come facilmente documentabile, mai i responsabili dell’Associazione hanno detto o scritto che la Cassa di Risparmio di Orvieto sia una banca in crisi. Per valutare come ha affrontato le difficoltà del settore è sufficiente analizzare il suo bilancio.
È la B.P.B nella sua relazione di bilancio che svaluta di 80 M€ il valore della sua partecipazione nella C.R.O. dimezzandone il valore, e precisa che il metodo di valutazione utilizzato è lo stesso nei due anni. (vedi bilancio 2015 della B.P.B.)
I responsabili hanno sempre sostenuto l’importanza per la città di avere un istituto a supporto del suo sviluppo e sono preoccupati per le possibili future evoluzioni.
Non è di questo tuttavia che l’associazione Praesidium ha interesse a parlare quando ha chiesto un incontro e formulato domande. Queste infatti erano finalizzate a conoscere il futuro dell’investimento finanziario che C.R.O. ha proposto in modo diffuso ai suoi clienti risparmiatori.
Pertanto discutere di quanto sopra lo ritiene forviante. Tutto ciò che i responsabili dell’Associazione hanno detto e fatto è solo a tutela dei legittimi interessi degli aderenti e teso a ottenere le informazioni che come clienti/azionisti riteniamo doveroso ricevere dalla banca.
Ogni altra dichiarazione o illazione non appartiene al metodo di comunicazione dei responsabili dell’Associazione, consapevoli della delicatezza dei temi affrontati.
Quanto sopra riteniamo doveroso per evitare ogni possibile strumentalizzazione, e comunque rimaniamo in attesa di conoscere le informazioni più volte richieste.