ORVIETO – E’ aperto tutti i giorni, escluso il martedì, dalle 10 alle 18 a Palazzo Simoncelli in Piazza del Popolo, “OrvietoVIE, museo diffuso” il nuovissimo centro multimediale che ha il compito di orientare il visitatore nel palinsesto di storie, monumenti e suggestioni che è la città di Orvieto, inaugurato venerdì 15 luglio u.s. al fine di rispondere al meglio alle esigenze dei visitatori.
Lo spazio multimediale ha già una fisionomia organizzativa. Al fine di assicurare l’apertura al pubblico del nuovo bene culturale, la Giunta Comunale ha affidato infatti all’Associazione “Carta Orvieto Unica” in via sperimentale per due anni i servizi di custodia, biglietteria e accoglienza del nuovo “Centro Integrato di Documentazione, Ricerca e Sperimentazione della Ceramica” tramite apposita convenzione che regola i reciproci rapporti nell’ambito della nuova gestione del Centro.
Come è noto, da oltre venti anni l’Associazione culturale “Carta Orvieto Unica” che, tra i soci fondatori vede lo stesso Comune di Orvieto, opera sul territorio con professionalità ed esperienza adeguate a promuovere e gestire l’unico pacchetto integrato esistente dei beni culturali della Città di Orvieto garantendo ogni anno una presenza che varia dagli 11.000 ai 12.000 visitatori in tutti i monumenti più importanti della Città: Duomo di Orvieto, Pozzo di San Patrizio, Museo “Claudio Faina”, Orvieto Underground, Museo dell’Opera del Duomo, Museo Archeologico Nazionale, Tombe di Crocefisso del Tufo, Torre del Moro e Pozzo della Cava.
Tra finalità peculiari di “Carta Orvieto Unica” c’è la creazione di pacchetti turistici-culturali e la fornitura di servizi in grado di migliorare la fruibilità del patrimonio storico-artistico e ambientale, come anche la gestione dell’accoglienza turistica, i servizi di custodia, biglietteria ed accoglienza.
Per la gestione del nuovo Centro Integrato di Documentazione, Ricerca e Sperimentazione della Ceramica, con specifico riguardo ai servizi di custodia, biglietteria ed accoglienza del Centro in questione, compresa l’eventuale assistenza dell’utenza nella fruizione dei contenuti multimediali del Centro stesso, l’Amministrazione Comunale ha inteso avvalersi dell’esperienza di “Carta Orvieto Unica” dal momento che il normale funzionamento del Centro Integrato di Documentazione, Ricerca e Sperimentazione della Ceramica, per come è stato pensato e realizzato, riduce al minimo l’esigenza di una presenza fisica per la gestione di tutto l’apparato software e hardware che compone l’allestimento stesso, ma è tuttavia necessario garantirne i servizi di custodia, biglietteria ed accoglienza.
L’Associazione “Orvieto Carta Unica” si è resa disponibile ad avviare una sperimentazione con il Comune di Orvieto che preveda la gestione di tali servizi, senza un esborso diretto da parte dell’Ente. I rapporti economici con l’Associazione saranno così regolati:
– per i fruitori della “Orvieto Carta Unica”, i costi dei servizi resi dall’Associazione saranno ricompresi nel costo dell’attuale biglietto, il cui prezzo resterà immutato, ma che verrà implementato anche con l’ingresso al costituendo Centro Integrato, facendo gravare le relative spese all’interno della ripartizione delle quote del biglietto;
– per i non fruitori della Carta, il Comune stabilisce un biglietto di ingresso promozionale di 2 euro da ripartire al 50% tra Comune ed Associazione per i soli acquisti effettuati direttamente presso la struttura.
“La modalità proposta – afferma l’Assessore alla Cultura, Vincenzina Anna Maria Martino – presenta vantaggi per il Comune che, al momento non dispone di personale proprio per garantire la gestione diretta del Centro Integrato, né di risorse finanziarie per esternalizzarlo con altra formula, non disponendo neanche di dati sui flussi di ingresso da utilizzare per verificare l’economicità di soluzioni alternative. Contestualmente però, il Comune vede inserita immediatamente la nuova offerta turistico-culturale rappresentata dal Centro Integrato di Documentazione, Ricerca e Sperimentazione della Ceramica in un circuito turistico consolidato di circa 11/12.000 presenze annue con possibilità anche di introiti derivanti dai biglietti extra Carta Orvieto Unica, spettanti al Comune nella misura di euro 1,00 ciascuno, che possono andare a coprire la spese vive del Centro stesso (utenze a rete, pulizie, ecc.) comunque a carico dell’Ente”.
