ORVIETO – Orvieto festeggia i primi dieci anni di attività del progetto nazionale NATI PER LA MUSICA con un evento aperto a tutti i genitori in agenda per sabato 18 giugno, dalle ore 9.30 alle 13, presso la biblioteca comunale “Luigi Fumi” patrocinato dal Comune di Orvieto.
L’incontro organizzato e coordinato dal Dott. Alberto Romizi prevede delle brevi relazioni scientifiche, tenute da pediatri di lunga esperienza professionale, e dei laboratori musicali per bambini in tenerissima età, a partire già da un anno un vita.
Al termine, intorno alle 12:30, nella cornice dell’antico chiostro del complesso conventuale del complesso di San Francesco, spazio musicale dove saranno protagonisti i pianoforti del maestro Riccardo Cambri e del pediatra Alberto Romizi – ai quali si aggiungerà la V. Sindaco Cristina Croce (per l’esecuzione di un brano in programma) – mentre quattro ballerine danzeranno con i costumi dei quartieri della città di Orvieto; non mancheranno delle sorprese.
Il progetto “Nati per la musica”, ideato dall’Associazione Culturale Pediatri e dal Centro per la Salute del Bambino Onlus, promuove il coinvolgimento musicale dei bambini da 0 a 6 anni attraverso i genitori stessi e, successivamente, negli asili e nella scuola primaria.
Le ricerche scientifiche hanno dimostrato che le esperienze nei primissimi anni di vita sono fondamentali per un ottimale sviluppo complessivo delle bambine e dei bambini: la musica è una buona pratica che, se attuata precocemente e con continuità, sostiene la crescita dei bambini.
Dal punto di vista cognitivo, inoltre, la musica aiuta il bambino a sviluppare proprie capacità di ascolto ed osservazione, ad accrescere la propria immaginazione e creatività, ad aumentare le capacità di concentrazione e attenzione e ad esercitare la memoria. A livello relazionale ascoltare e fare musica in famiglia, giocando con la voce, con gli oggetti quotidiani che producono suoni, cantare filastrocche e inventarne di nuove rafforza il legame affettivo tra adulto e bambino ed è fonte di benessere.