ORVIETO – Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità ai sensi della L.R. 1/2015 “Testo unico governo del territorio e materie correlate”, le tavole 21/3, 21/4 e 21/6, IDONEITA’ GEOLOGICO – AMBIENTALE ALLA DESTINAZIONE URBANISTICA (carta di zoning), modificate a seguito del D.P.C.M. del 10 aprile 2013 inerente l’approvazione del Piano di bacino del fiume Tevere 6° stralcio funzionale P.S. 6 per l’assetto idrogeologico PAI primo aggiornamento, adottato dal Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume Tevere.
Illustrando l’atto, l’assessore ai Lavori Pubblici, Floriano Custolino ha fatto presente che “successivamente alla pubblicazione del primo aggiornamento del Piano è stato riscontrato un errore materiale per alcune aree definite a rischio idraulico facenti parte della cartografia della Regione Umbria, pertanto, è stato necessario modificare le cartografiche, e successivamente adottare i nuovi elaborati cartografici con delibera del Comitato Istituzionale e ripetere le fasi procedimentali previste dalla legge 183/1989 inserendo i nuovi limiti delle fasce di pericolosità e delle zone di rischio idraulico. Correzione anche in relazione ai fatti del 2012.
Oggi, dunque, si approva il Piano di Bacino del fiume Tevere e, in particolare, il primo aggiornamento e successive modifiche e integrazioni alla pubblicazione del 6° stralcio funzionale. Infatti, in base al comma 9 dell’art. 32 (Varianti) della L.R. 1/2015 ‘non costituiscono variante al PRG la perimetrazione delle aree soggette a nuovi provvedimenti di vincolo, o a modifiche di quelli esistenti, nonché il recepimento delle previsioni di atti di programmazione e di normative regionali, nonché di piani di settore sovraordinati immediatamente applicabili”.
Sull’argomento la Cons. Lucia Vergaglia (M5S) ha affermato: “vorrei dare indirizzo agli uffici di effettuare la ricognizione in ordine all’assegnazione che c’è stata rispetto alle precedenti autorizzazioni. Questo perché, ove mai vi fosse stata qualche violazione al PRG, vi sia una forma di auto-tutela della collettività e dei singoli”.