ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha esaminato la questione degli attraversamenti pedonali rappresentata dall’interrogazione del Cons. Andrea Sacripanti (Gruppo Misto) che ha chiesto di apporre semafori a richiesta in prossimità dell’attraversamento pedonale in Via Sette Martiri civico 32/34.
L’interrogante ha fatto presente che “i cittadini residenti ad Orvieto Scalo vivono enormi disagi nell’attraversare le strisce pedonali situate in Via sette Martiri in prossimità dei numeri civici 32-34 (zona distributore SOCA), dovuti principalmente alla scarsa visibilità delle strisce stesse in quanto scolorite e per il loro infelice posizionamento, all’insufficiente illuminazione dell’area nelle ore notturne e all’alta velocità con cui i veicoli percorrono quel tratto di strada”.
“Nel corso degli anni – ha aggiunto – si sono verificati numerosi incidenti che hanno visto coinvolti sia pedoni, la cui incolumità è sempre più messa in pericolo, sia autoveicoli i cui conducenti, interrompendo la loro marcia improvvisamente a causa della scarsa visibilità dell’attraversamento, provocano tamponamenti a catena con evidenti disagi per lo scorrimento del traffico in una delle strade maggiormente transitate per accedere al Centro Storico o per deviare verso Sferracavallo e viceversa.
Viste le continue segnalazioni ricevute dai residenti della zona, chiedo al Sindaco se è a conoscenza di tale grave situazione e se non intenda intervenire tempestivamente mediante l’installazione di 2 semafori a richiesta del verde da parte dei pedoni, semafori che siano ben visibili e che siano posizionati uno sul lato destro in direzione sud ed uno sul lato sinistro in direzione nord, oltre a qualsiasi altra segnaletica che riterrà opportuna, ciò al fine di tutelare meglio la sicurezza e l’incolumità fisica di chi attraversa la strada e di consentire a chi la percorre con automezzi di arrestare la propria marcia in tempo utile senza provocare incidenti”.
L’assessore al Traffico e Mobilità, Andrea Vincenti ha risposto: “conosciamo la situazione e, nell’ambito di un ragionamento complessivo che riguarda molti interventi di rifacimento della segnaletica, quello specifico è previsto tra i prioritari da effettuarsi appena smette di piovere. Per il suggerimento del semaforo a richiesta l’idea è stata presa in considerazione insieme ad altre tecniche alternative utilizzate altrove; è ancora in fase di valutazione anche per altre frazioni come Ciconia, Sferracavallo, Orvieto Scalo. Sempre su questo tema c’è anche la questione del vecchio impianto di Orvieto scalo che abbiamo in animo di rimuovere”.
Il Cons. Andrea Sacripanti si è dichiarato: “parzialmente soddisfatto perché spero che la riflessione non richieda tempi lunghissimi. Concordo sulla bruttura del semaforo di Orvieto Scalo”.