di Cristina Calcagni
Ancora pseudo street art per le strade comunali di campagna, dopo la polemica suscitata dal murales di natura squisitamente politica, realizzato sul muretto di contenimento terra al Cippo dei Sette Martiri, che comunque resta un sito di Memoria Istituzionalmente riconosciuto e condiviso, dalla collettività tutta, quindi senza una connotazione di colore politico specifico; questa sera è spuntato un nuovo disegno su un altro muretto di contenimento terra posto in una curva sempre nella strada comunale di Camorena Corbara.
Intanto con chi è stato condiviso? Esiste una autorizzazione specifica per la realizzazione di questi disegni su muretti di contenimento terra spesati dal Comune con le risorse economiche della collettività? Da più parti abbiamo potuto ascoltare che la street art nasce da una condivisione di quello che si vorrebbe andare a realizzare, prima quindi di realizzarlo, e comunque resto assolutamente contraria al fatto che questo tipo di “arte” debba esser fatto in campagna.
Questa sera tornando a casa ho discusso, trovandolo lì sul posto, con il Consigliere Comunale Rosati al quale ho chiesto proprio l’autorizzazione per perseverare con questo tipo di realizzazioni e sempre sulla stessa strada e sugli stessi muretti di contenimento dalle frane che anni addietro con soldi pubblici e con dipendenti del Comune erano stati ripuliti dalle scritte ingiuriose preesistenti , manifestandogli comunque la mia contrarietà come cittadina residente prima e come rappresentante di un partito politico poi.
Al consigliere comunale ho dovuto rammentare, vista la sua risposta con la quale mi informava che tutti i muretti sarebbero stati ricoperti da questo tipo di arte e che “in un futuro quando saliremo di nuovo noi al governo della città” avremo potuto nuovamente far ripulire, che la sottoscritta ha partecipato in coalizione con lui alla elezione dell’attuale Sindaco, motivo per il quale rivesto, pro tempore ed indegnamente, il modesto incarico di consigliere all’interno dell’associazione Te.Ma, incarico su mandato sindacale.
Se questa è democrazia mi domando cosa dobbiamo aspettarci. Ovviamente mi riserverò di verificare tutte le autorizzazioni cui faceva riferimento il Consigliere Rosati non solo per appurarne l’esistenza ma soprattutto per verificare se esse siano in contrasto con norme di legge che ne renderebbero nulla la loro attuabilità.
Al sindaco Germani, verso il quale ripeto e sottolineo ho avuto modo di fornire tutto il sostegno personale e politico necessario alla sua vittoria elettorale, con le ragioni a suo tempo espresse e sulle quali in questa sede non ritornerò, chiedo il ripristino immediato dello status quo ante dei muretti di contenimento terra/frane .
Chiedo inoltre di fare qualcosa di concreto per la strada comunale di Camorena Corbara il cui manto stradale inesistente crea forti disagi alla viabilità e che da un anno sono già all’attenzione della Amministrazione Comunale nonché di procedere con urgenza al taglio dell’erba che, ormai copiosa, impedisce la visibilità nelle curve e nei dossi presenti.
E’ difficile vivere in campagna, sempre più abbandonati e lontani dai palazzi del potere, la sicurezza inesistente che costringe a vivere dietro le sbarre i pochi che ancora amano la natura e l’agricoltura; non rendiamola anche sgradevole alla vista.