La Virtus Acquapendente entra meritatamente di diritto nel gotha del calcio regionale. Consacrazione definitiva presso lo Stadio di Guidonia dove oggi pomeriggio l’undici allenato dalla diarchia tecnica Giordano Serafinelli – Luca Ronca supera con il risultato di 7 – 6 la formazione ciociara dell’Atletico Cervaro 1914. Novanta minuti tutti di passione per gli aquesiani che subiscono il doppio svantaggio ma riescono a recuperare con immenso cuore e grinta fino al 2-2 (reti di Fabio Goretti e Gabriele Bigerna) che si cristallizza al triplice fischio finale dei tempi regolamentari.
Passione e sofferenza aquesiana nei tempi supplementari che fanno da antipasto ai calci di rigore. Perfetti ed infallibili dal dischetto i viterbesi: Francesco Ronca, Nicolas Pagliacci, Fabio Goretti, Alessandro Marabottini, Lorenzo Picchiotti regalano l’immenso sogno. Oltre al Trofeo, la vittoria in Coppa Lazio riservata a formazioni di Seconda Categoria spalanca del tutto anche il passaggio in Prima Categoria per la stagione 2016-2017. Il successo cancella definitivamente questo finale di stagione affannoso e complicato. Ma, soprattutto, è il cammeo finale ad un vero e proprop “film Coppa”.
Fatto di puntate da assoluta protagonista . Con alla guida l’oramai ex Claudio Belli, il percorso iniziava il 20 Settembre con un pareggio casalingo apparentemente insapore contro il Tre Croci (1-1 con rete di Luca Cardellini). Pronto riscatto nella gara di ritorno. Grazie ad una rete di Lorenzo Pacifici si ribaltava il risultato. Secondo turno nel mese di Novembre. Nel minigironcino a tre gli aquesiani maramaldeggiano a domicilio contro il Poggio Mirteto. Risultato tennistico quello finale (6-1) con superprotagonista Alessandro Marabottini che per l’occasione confeziona un poker di reti. A ruota la doppietta di Luca Cardellini.
Capolavoro di maggiore portata una settimana dopo. Grazie ad una rete di Luca Cardellini si sbanca il terreno di gioco del Doc Gallese. Nel gironcino di semifinale di Febbraio prepotente affermazione sul terreno di gioco del Santa Maria Cabrini. Nel 2-1 in rete Fabrizio Camilli e Lorenzo Pacifici. L’approdo in finale arriva il 16 Marzo. Con la vittoria a domicilio per 3-0 contro il Piazza Tevere. Gran protagonista con una doppietta Fabio Goretti.
Terza rete per Lorenzo Picchiotti. Nella giornata più straordinaria della stagione il primo pensiero và a coloro che hanno costruito “mattone su mattone” questa meravigliosa esperienza: i giocatori. Coloro che non percependo neanche un euro hanno magistralmente saputo abbinare impegni lavorativi e di studio con gare infrasettimanali: Alessandro Dionisi, Giordano Serafinelli, Riccardo Piazzai, Francesco Ronca, Angelo Pedetta, Leonardo Carletti, Giacomo Marziali, Luca Cardellini, Lorenzo Picchiotti, Fabrizio Camilli, Sauro Pasquini, Lorenzo Pacifici, Alessandro Marabottini, Nicolas Pagliacci, Cristiano Campana, Alessio Crespi, Riccardo Paoletti, Matteo Montagnoli, Gabriele Bigerna, Ciro Cozzolino, Damiano Delle Campi, Fabio Goretti, Simone Pallottino, Jacopo Palla, Luca Ronca, Adio Lombardelli. Il secondo a coloro a cui i problemi “hanno fatto un baffo”. Perché li hanno superati con intelligenza, lavoro e dedizione al lavoro. Quella piramide dirigenziale guidata dal Presidentissimo Bruno Bacchi. Che ha avuto magnifici tasselli chiamati Roberto Pacifici, Alfredo Dionisi, Stefano Alberelli, Rosario Stabile, Luigi Maccari, Maurizio Pepe, Roberto Maggi, Fabrizio Innocenti, Mariano Delli Campi. Ed infine, un terzo, ai supporters guidati sempre ed ovunque da Maurizio Cardellini. Per coloro fare “tutte trasferte” (le gare casalinghe si sono disputate a Castelgiorgio), non è stato mai ne un problema ne un peso. Perché quando cuore e passione battono forte non c’è asfalto o sterrato che tenga.
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