di Valentino Saccà
ORVIETO – Giunto alla 7° edizione il memorial dedicato a Luca Coscioni (previsto per giovedì 26 maggio a partire dalle ore 17,30 sulle piste dello Stadio “L. Muzi” di Orvieto) quest’anno acquista un significato ancora maggiore in occasione del decennale dalla sua scomparsa e si è pensato di dedicare alla sua memoria una sala della nuova biblioteca Luigi Fumi. La cerimonia di inaugurazione è avvenuta ieri presso la sala dell’accoglienza della biblioteca Luigi Fumi.
“In questa mattinata che apre il settimo memorial dedicato a Luca Coscioni ricordiamo anche Marco Pannella, scomparso in questi giorni, il quale ha sostenuto diverse battaglie al fianco di Luca. Dedicare una sala della biblioteca alla memoria di Luca Coscioni significa dare risposta ai suoi ideali, ideali che oggi ancora vengono sostenuti dal partito radicale anche qui a Orvieto. Voglio ricordare l’importante mozione firmata dal consiglio comunale sul testamento biologico, un segno che mantiene vivi gli ideali umanitari di Luca e voglio ringraziare la consigliera comunale Roberta Cotigni, a cui cedo la parola, per aver portato la mozione in comune“, ha aperto i lavori la vice sindaco Cristina Croce.
“Ricordiamo Luca nella sua veste politica come portavoce di molte persone malate – ha esordito la consigliera Roberta Cotigni – anche Luca era affetto da una patologia (nello specifico da una sclerosi laterale amiotrofica) ma era una persona vitale e attiva. La sala a lui dedicata è una sala frequentata da giovani studenti e questa è stata una scelta mirata perché Luca possa diventare un modello per tutti i giovani“.
Dopo un minuto di silenzio per Marco Pannella, è seguito l’intervento della presidente dell’Associazione Luca Coscioni, Filomena Gallo.
“Ringrazio l’amministrazione di Orvieto e voglio ricordare Marco Pannella come un uomo che ha cambiato questo paese e se oggi possediamo più diritti è grazie alle battaglie che hanno sostenuto i radicali, battaglie per i diritti umani in nome della trasparenza e della legalità perché le idee camminano se ci sono persone a farle camminare. Pannella considerava Luca come un figlio e io ho conosciuto Luca mentre si batteva per la fecondazione assistita e devo dire che Luca ha combattuto molte campagne all’interno del partito radicale, coinvolgendo anche molti premi Nobel per battaglie dedicate alla ricerca scientifica e per il rispetto di tutte le persone.
Sono state raccolte 70.000 firme per la campagna sull’eutanasia e abbiamo ancora tante libertà da conquistare, speriamo ora passi la mozione sul testamento biologico e stiamo anche raccogliendo le firme per la liberalizzazione del cannabis, un passo grande per combattere le mafie“.
La Fondazione Luca Coscioni ha iniziato una collaborazione per un progetto con il Centro Studi città di Orvieto, sul quale ha fatto un breve intervento il presidente Matteo Tonelli. “Noi del Centro Studi occupandoci di ricerca non possiamo ignorare questo decennale dalla scomparsa di Luca Coscioni, e con l’apertura delle nostre attività abbiamo ricordato Luca e abbiamo deciso di iniziare una collaborazione per un progetto di ricerca scientifica con l’Associazione Luca Coscioni“.
Prima di poter varcare la soglia della sala dedicata a Luca e inaugurarla, è intervenuta anche Mina Welby, copresidente dell’Associazione Luca Coscioni. “Grazie prima di tutto a Sandro Bracciali il quale è stato l’iniziatore del progetto e continuare questo memorial giunto alla 7° edizione non deve ridursi ad una celebrazione retorica, ma deve essere un ricordo vivo continuando questa ricerca scientifica voluta da Luca. Diventare cittadini attivi è un dovere sociale e questo memorial fa conoscere la forza di Luca”.
Carlo Moscatelli, presidente FIDAL Umbria e rappresentante della Libertas di Orvieto, ha illustrato il parterre di atleti e le specialità del Meeting di Atletica Leggera 2016.
“Nei 100 metri maschili si daranno battaglia i migliori velocisti italiani, visto che saranno presenti Lorenzo Basciani (10.32), Lorenzo Bilotti (10.33), Luca Antonio Cassano (10.47) e Jacques Riparelli (10.11) con De Salu e De Monte e anche i 200 metri non saranno da meno. A cercare di migliorare il cronometro scenderanno in pista Enrico Demonte (20.44), Lorenzo Basciani (21.14), il giovane Simone Pettenati (21.08) e Lodovico Cortelazzo (21.21) e il nazionale Eseosa Desalu.
Nei 400 metri ha dato conferma della propria partecipazione anche Francesco Cappellin con un accredito di 46.88. Avrà invece partecipazione internazionale la gara dei 110 ostacoli, visto che prenderanno parte i tre atleti brasiliani, Brito Jonathas Filipe (13.69), Eduardo De Deus Rodrigues (13.63), Nunes Matheus Rocha (13.80) insieme agli italiani Ivan Mach de Palmestein (13.99) e Stefano Tedesco (13.65).
Sarà invece un 5000 targato Kenya con il gruppo cheniota di: Meli Ezekiel Kiprotich (13’29”58), Kisorio Hosea Kimeli (13’47”20), Melly Edwin Kosgei (13’38”30) e l’atleta in forza alla Libertas Orvieto Ngeno Daniel Kipkirui.
Proprio la partecipazione dei keniani e gli ottimi tempi di accredito hanno attirato anche molti atleti italiani con la possibilità che si presenti alla partenza anche il Campione Europeo juniores di Cross, l’italiano Yeman Crippa.
Nel Salto in alto invece ha confermato Eugenio Rossi con un personale stagionale di 2.27. Nei 400 ostacoli, invece ci saranno Haiti, l’umbro in forza alle Fiamme Gialle Leonardo Capotosti insieme all’altro nazionale Josè Reinaldo Bencosme de Leon, Lambrughi, Diaz e Contini.
Gli 800 metri con Bizzotto, Rifesser, Perco, Dai Ben, Peron, Pettenazzo, Pilati e Viscardi sarà sicuramente gara di interesse nazionale e una delle gare di punta del meeting.
Nel lungo maschile invece ci saranno Migliozzi, Ojiaku, Catania, e il cubano Contaldo Paz soto Geovany.
Per la categoria femminile, invece ci sarà un super 100 metri con le migliori atlete italiane, Anna Bongiorni (11.56), Irene Siragusa, Jessica Paoletta, e Audrey Alloh, insieme alla bulgara Inna Eftimova (11.20) e la francese Veronique Mang (11.11).
La Bongiorni, la Etimova, e la Siragusa, si ritroveranno poi nei 200 metri insieme anche a Paoletta e Amidei.
Anche per i 400 metri lo spettacolo è assicurato visto che scenderanno in pista le migliori nazionali con Bonfanti, Milani, Vitale e Chigbolu, insieme alla brasiliana Da Silva Jessica Roberti (53.66). Nei 1500 invece sarà presente anche se in ripresa dall’infortunio, Aprile, Oggioni e Pento.
Nei 400 ostacoli non mancherà Marzia Caravelli che gareggerà insieme a Folorunso, Doveri e Verderio.
Vero spettacolo anche per il salto triplo con le migliori della specialità, Lamantia, Derkach, D’Elicio, Cestonaro, Lanciano e Cuneo. Mentre è stata inserita anche la gara di lancio del giavellotto dove parteciperà la primatista italiana Sara Bani.
Partecipazione d’eccezione sarà quella di Giusy Versace, atleta paralimpica da poco tesserata nelle Fiamme Azzurre, prima atleta italiana a correre con amputazione bilaterale, colleziona in 5 anni ben 11 titoli italiani e un record europeo nel 2012, ma soprattutto un’atleta che ha saputo dare una voce importante dal mondo paralimpico. Sarà con noi al Meeting, infine, il nuotatore Salvatore Cimmino ”.