di Valentino Saccà
ORVIETO – Dopo l’evento dello scorso 16 marzo sulla sicurezza in strada, Automobile Club di Terni prosegue la campagna “Strade sicure “ con un altro progetto civico-educativo.
Nella mattina di ieri presso il comune di Orvieto si è tenuta la conferenza di apertura del progetto “ Io scelgo “, format teatrale di educazione sulla sicurezza stradale che andrà in scena alle ore 10,30 martedì 19 aprile al teatro Mancinelli.
L’incontro viene aperto con il saluto della vice sindaco Cristina Croce. “E’ fondamentale trasmettere ai nostri giovani l’importanza per la sicurezza stradale che fa rete con le altre istituzioni. Domani al teatro Mancinelli l’educazione alla sicurezza stradale sarà uno spettacolo che adesso introdurranno il direttore dell’Aci Terni Raffaele Ferriello e l’attrice e coautrice della piece Yazmid Ayala”.
“Abbiamo ormai un rapporto costante con il comune di Orvieto – chiosa Raffaele Ferriello – la campagna “Strade sicure “ è un progetto che nasce nel 2012. Dopo l’incontro del 16 Marzo scorso tra il liceo e la pilota Valentina Albanese sulla guida sicura, il progetto prosegue con altri eventi. Nasce a Terni questo nuovo format teatrale legato alla sicurezza stradale, che non è solo il rispetto delle regole ma un vero e proprio modus vivendi, uno stile di vita.
Questo messaggio viene trasferito parlando all’anima dei giovani, attraverso un connubio di arte e scienza che costituisce uno spettacolo teatrale scritto oltre che dagli autori e attori della piece anche da medici specializzati come Filippo Polimeno e Simone Casucci.
Altri appuntamenti importanti per il futuro, un dialogo sulla sicurezza stradale con le madri in attesa, una giornata dedicata agli anziani e un nuovo incontro con le scuole insieme alla polizia municipale e stradale.
Il nostro progetto è stato proposto anche a Narni e Terni, ma qui a Orvieto la sensibilità della gente su questo argomento, partendo proprio dal sindaco e dalla vice sindaco, è stata molto forte”.
L’interprete e coautrice della piece Yazmid Ayala, presenta la propria esperienza all’interno del progetto. “ Ho collaborato per tanti anni con l’ACI di Terni per la sicurezza stradale e devo dire che questo format non è un semplice spettacolo teatrale ma una forma di sensibilizzazione sociale. Ho lavorato per anni a questa forma di teatro di sensibilizzazione al mio paese natale, la Colombia, occupandomi delle 4.000 vittime del conflitto armato. In Italia sono circa 3.500 all’anno le vittime della strada e lavorare in questo ambito fa parte del mio quotidiano. Lo spettacolo è composto da diverse parti, una parte medica, una psicologica, una artistica, una formativa, operando in sinergia anche tra l’arte in sudamerica e l’arte in Italia”.
L’incontro viene concluso dalle parole del vice preside del liceo classico, artistico e professionale Umberto Cantoni “Abbiamo aderito con una partecipazione totale con le classi dei nostri licei. comunicare ai ragazzi delle esperienze, che diventano competenze, che diverranno regole di vita, attraverso una drammatizzazione teatrale è una cosa preziosa, in più ci possiamo avvalere di associazioni che ci danno una specificità nel settore che altrimenti non avremmo”.