ORVIETO – Con la consegna dei bozzetti presso la locale sede Pro Loco (15 gli artisti dilettantistici partecipanti in rappresentanza dei gruppi Acquaviva, Barbarossa, Corniolo, Corte Vecchia, Costa San Pietro, Porta della Ripa, Porta Romana, Rugarella, Sant’Anna, Santo Sepolcro, Torre Giulia de Jacopo, Torre San Marco, Via del Carmine, Via del Fiore, Via Francigena), prenderanno ufficialmente il via nella giornata di domenica 3 aprile gli avvenimenti collaterali alla Festa dei Pugnaloni in programma domenica 15 maggio.
A partire da lunedì 4 aprile la giuria interna dell’associazione presieduta dal presidente Andrea “Trisse” Caprasecca osserverà attentamente i disegni su carta cercando di comprenderne tanto l’originalità quanto la totale inesistenza di tipi di plagio che potrebbero indurre l’associazione alla squalifica del Gruppo per l’Edizione 2016.
I bozzetti accettati a prendere parte l’evento, verranno ufficialmente presentati durante apposita cerimonia domenica 10 Aprile alle ore 17 presso il Teatro Boni di Acquapendente.
Partner principale Pro Loco nell’organizzazione evento 2016 sarà la Parrocchia del Santo Sepolcro del Parroco Don Enrico Castauro. I Pugnaloni rientrano infatti negli avvenimenti per i festeggiamenti giubilari dell’850° anniversario del Miracolo della Madonna del Fiore. Importante anche il lavoro che verrà programmato e realizzato dall’Ufficio Sport e Turismo del Comune di Acquapendente (responsabile Sergio Pieri “Mek”) che in rappresentanza dell’Ente di Piazza Girolamo Fabrizio avrà il compito di gestire tutta la funzionalità logistica evento mettendo in campo personale operaio e un nutrito gruppo di volontari.
Il logo-.marchio scelto dal Comune per prendere parte all’evento avrà denominazione “Acquapendente: la Gerusalemme d’Europa”. Parte integrante del progetto sarà la Regione Lazio. A partire da Lunedì 11, infine, inizierà una campagna informativa giornalistica. Pubblicazioni brevi e snelle presenteranno brevemente ogni giorno i Gruppi rappresentati. Tracciandone la storia, i piazzamenti ottenuti ed i messaggi che in questi primi sedici anni del ventunesimo secolo sono stati lanciati tramite i stupendi mosaici floreali.