ORVIETO – L’ONU lo ha nominato Goodwill Ambassador (Ambasciatore dell’Agenzia ONU per i Rifugiati) per la sua attenzione all’Africa e alla Somalia che i suoi romanzi hanno portato nel mondo. E’ lo scrittore e giornalista GIUSEPPE CATOZZELLA che venerdì 8 aprile 18 alla Sala del Governatore del Palazzo dei Sette di Orvieto – INGRESSO LIBERO – sarà il protagonista di un nuovo appuntamento della rassegna letteraria Il Libro Parlante, giunta alla sua XXI, la celebre rassegna di incontri con scrittori protagonisti dell’ultima stagione letteraria che danno voce alle proprie pagine dialogando con il pubblico, organizzata dalla Libreria dei Sette / Mondadori in collaborazione con il Comune di Orvieto. Nato a Milano nel 1976, Giuseppe Catozzella è laureato in filosofia e scrive articoli, reportage e inchieste su numerose testate, tra cui “L’Espresso”, “Sette” de Il Corriere della sera, “Vanity Fair”, “Repubblica”, ha collaborato con la trasmissione televisiva “Le Iene” e tiene un blog sul sito del “Fatto Quotidiano”.
Dopo alcune riuscite prove narrative, tra cui il romanzo-inchiesta Alveare (2011), da cui sono stati tratti molti spettacoli teatrali e il film tv prodotto da Rai Fiction “L’assalto”, nel 2014 Catozzella ha raggiunto il grande successo letterario con il romanzo Non dirmi che hai paura (Feltrinelli), libro che prende spunto da una storia vera, trasformata da Catozzella in uno dei più bei libri mai scritti sul tema dell’emigrazione, coinvolgente e toccante, uno di quei romanzi che arricchiscono il lettore, nel caso specifico su un tema drammaticamente attuale. Romanzo che in pochi mesi è divenuto un bestseller – solo in Italia ha venduto 150.000 copie ed è in corso di pubblicazione dai più grandi editori in tutto il mondo. Il libro si è aggiudicato anche numerosi premi letterari ed è stato finalista al Premio Strega 2014; attualmente è in lavorazione un film di produzione internazionale tratto dal romanzo.
Da poche settimane Giuseppe Catozzella ha pubblicato il suo nuovo romanzo, intitolato IL GRANDE FUTURO (Edizioni Feltrinelli) che come Non dirmi che hai paura, possiede tutti gli ingredienti per diventare un successo: un ragazzo somalo nato in condizione di servitù, il tentativo di fuggire al proprio destino, un viaggio difficile attraverso la preghiera coranica e la guerra santa. Il grande futuro ha in sé il potere di aprire gli occhi e il cuore a quanti desiderano capire tanti estremismi del mondo islamico attraverso una storia che tocca i temi della solitudine, dell’amicizia, dei tradimenti e dell’amore.
Info: Libreria dei Sette / Mondadori – tel. 0763.344436