ORVIETO – Il Comune aderisce al protocollo d’intesa siglato l’11 dicembre scorso tra Anci e le Società H3G, ed entrato in vigore dal 1° gennaio, Vodafone e Wind per la determinazione del valore del canone di locazione delle stazioni radio base finalizzate all’erogazione del servizio di telefonia mobile. Questo protocollo ha lo scopo di contribuire a superare le situazioni di criticità nella relazione fra Comuni e operatori di telefonia mobile che, negli ultimi anni, si sono fatti portatori di una vasta azione tesa a ridefinire al ribasso i contratti in essere, in taluni casi con interventi unilaterali consistenti addirittura nell’interruzione del versamento dei canoni di locazione convenuti in contratto e riconoscimento all’ente del solo valore minimo previsto per la Tosap.
“Il protocollo, scaturito da un lungo lavoro di confronto attivato da ANCI con tutti gli operatori nazionali di telefonia mobile – spiega l’Assessore Floriano Custolino – prevede la condivisione di un criterio di calcolo per la determinazione del valore del canone di locazione delle stazioni radio base su aree o immobili appartenenti al patrimonio disponibile del Comune, che prende a riferimento il valore al metro quadro del bene calcolato dall’Osservatorio del mercato immobiliare, rivalutato con un fattore premiale che lo raddoppia e moltiplicato per il numero dei metri quadri occupati dall’impianto. Ovvero, al fine di tutelare i Comuni più piccoli e quelli con valori immobiliari bassi e contribuire ad armonizzare il mercato, sono state previste, inoltre, una soglia minima pari a 5.000 euro/annui e una massima, pari a 13.000 euro/annui”.
Oltre al criterio di calcolo, il protocollo disciplina anche alcune regole procedurali volte a normalizzare i rapporti fra amministrazioni locali e operatori consentendo a tutti i soggetti coinvolti di avere elementi stabili in grado di garantire una migliore programmazione di medio e lungo periodo prevedendo l’impegno degli operatori a sospendere presso tutti i Comuni italiani, per 60 giorni a decorrere dal 1° gennaio 2016, le pratiche di revisione unilaterale al ribasso dei corrispettivi dovuti per i contratti di locazione in vigore e a prediligere la locazione delle stazioni radio base su beni facenti parte del patrimonio disponibile dei Comuni.
A partire dal 1° gennaio u.s. i Comuni interessati aderenti inviano specifica richiesta all’ANCI e dal momento dell’adesione H3G, Vodafone e Wind si impegnano a rispettare nei loro confronti, quanto previsto nel protocollo d’intesa relativamente alla sottoscrizione di nuovi contratti, ai rinnovi contrattuali o alla rinegoziazione consensuale dei contratti già esistenti. In base alle richieste provenienti dai Comuni, ANCI gestisce un apposito registro delle adesioni disponibile sul sito web dell’Associazione dei Comuni per monitorare l’efficacia dell’accordo; inoltre, un apposito tavolo di coordinamento, ha il compito di verificare l’adesione al protocollo d’intesa e proporre ulteriori azioni di comune interesse legate alla realizzazione e gestione di infrastrutture di comunicazione elettronica.