ORVIETO Secondo i consiglieri regionali Emanuele Fiorini e Valerio Mancini (Lega Nord Umbria) l’audizione da parte della Commissione d’inchiesta dei principali comitati attivi sul territorio (Comitato Orvieto Civica, Comitato No Incenitori Terni, Comitato RifiutiZero Spoleto, Nuovo Comitato Belladanza , Osservatorio Borgogiglione, Italia Nostra Umbria, Comitato Inceneritori Zero) conferma un quadro devastante sul piano ambientale che coinvolge, di fatto, tutti le località in cui insistono le discariche.
“Decine di documenti ufficiali – affermano i senatori– , di segnalazioni, esposti, denunce presentate negli ultimi vent’ anni a tutte le autorità competenti non hanno prodotto alcun esito. Nonostante gli stessi documenti ufficiali di Arpa, Regione e Provincia riconoscano, dati alla mano, l’inadeguatezza degli impianti e l’inattendibilità dei dati, per anni tutto è proseguito nel silenzio e nel (dis)interesse di chi gestiva gli impianti e di chi doveva controllare. Tutti sapevano, ma fino all’indagine della Forestale, nessuno ha fatto nulla. La domanda più grave e inquietante è una: perché? I cittadini ci hanno rimesso salute e soldi, chi ci ha guadagnato?
Abbiamo chiesto immediatamente la trascrizione della registrazione dell’audizione resa in data odierna per trasferirla alla Commissione Parlamentare d’inchiesta sugli Ecoreati, unitamente a tutti i documenti acquisiti dai comitati. Riteniamo, infatti, che le decine e decine di esposti presentati nel corso degli anni, debbano essere esaminati nel loro insieme in quanto rappresentano singoli aspetti di un unico “sistema rifiuti” di fronte al quale non è più possibile chiudere gli occhi e del quale i responsabili sia “materiali” che “politici” devono essere chiamati a rispondere. Una volta venuti in possesso degli esposti presentati dai comitati negli ultimi 20 anni, presenteremo richiesta di audizione alla Magistratura”.
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