BASCHI – Un primato lo hanno già conquistato: è il collettivo di artisti più giovane a partecipare al concorso “Ovo Pinto” in programma, come da tradizione, a Civitella del Lago di Baschi. Stiamo parlando della sezione primavera l’Altalena di Castel Viscardo (Istituto Muzio Cappelletti di Allerona), gestita dalla Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio”. 
Una bella realtà formata da 0tt0 bambini (tra i 24 e i 36 mesi) e da Giulia Alessandro, unica educatrice sul campo. Giulia, con passione e competenza, è l’artefice, assieme al personale ATA della scuola d’Infanzia, di un ambiente stimolante in cui intelligenza, emozioni e sensibilità dei più piccoli vengono coltivati armoniosamente.
La partecipazione al concorso “Ovo Pinto” – che riservò, nel 2012, un premio speciale proprio all’Altalena un prestigioso terzo posto nel 2015 nella categoria scuole – è preparata in un laboratorio a cui partecipano anche le famiglie dei bambini. E dentro questo spazio “creativo”, tra tentativi di pittura a volte disastrosi, a volte geniali, cresce un sentimento positivo di gruppo, la sensazione di poter condividere e collaborare insieme per far crescere bene i propri figli.
E si scopre che il tempo dedicato al proprio bambino o al proprio nipote (partecipano, infatti, anche nonni, nonne, e zii e zie) è un’occasione preziosa per confrontarsi con gli altri, per coltivare affetti, relazioni, emozioni. Insomma, un momento in cui s’interrompe il fluire del tempo dell’utile e si entra in quello più umano della famiglia assaporando, insieme ad altri, una comune felicità.
Ovviamente si partecipa per mostrare le conquiste di una giovane avanguardia artistica che non smette di stupire. E anche quest’anno, dicono dall’Altalena, le opere del collettivo primavera saranno, come sempre, degne del MoMA…
