di Vantino Saccà
ORVIETO – Nella giornata di sabato il percorso FIOF è stato ricco di eventi e contaminazioni fotografiche e video artistiche polarizzandosi principalmente in due appuntamenti.
Il primo si è svolto nella sala dei 400 di palazzo del Popolo dove è stato presentato il lavoro svolto dal FIOF in collaborazione con UNITALSI, importante associazione umanitaria che si dedica ad accompagnare persone malate o con disabilità nei pellegrinaggi mariani, specie quello a Lourdes.
La tavola rotonda, mediata dal patron del festival e presidente nazionale FIOF Ruggiero Dibenedetto, ha dato modo di raccontare la propria esperienza a fotografi professionisti che hanno documentato ma soprattutto umanamente raccontato la gioia di vivere di queste persone disabili durante il loro pellegrinaggio con UNITALSI.
“Raccontare attraverso gli scatti fotografici questo intenso percorso umanitario è bellissimo – dice don Danilo vice assistente nazionale UNITALSI – non c’è nulla di compiaciuto anzi è giusto mostrare che la vita è anche questo, non c’è bisogno di nascondere questo tipo di diversità umana anche se è dolorosa”.
Antonio Gibotta è uno dei fotografi professionisti che hanno preso parte a questo progetto, progetto che come frutto ha dato un dvd e un libro, ha detto con grande commozione: “Questo tipo di esperienza ti sviluppano un certo tipo di sensibilità e ti fanno crescere a livello umano ed emotivo. Questo tipo di disabilità dimostra tutto l’amore che loro esprimono come forma di gratitudine nei confronti di chi vuole renderli felici e non isolarli nel loro dolore”. “Questo è un viaggio che ho sempre desiderato fare con il mio strumento cioè la macchina fotografica – esordisce l’artista Giuseppe Savino, autore del video “Mani” – il vero miracolo l’ho visto nella realtà che mi si palesava davanti, c’era gioia, felicità, voglia di vivere e di condividere questa grande esperienza umanitaria tutti insieme”.
“Io vengo dalla fotografia artistica e non dal reportage – dice Vito Finocchiaro – il mio intento è stato quello di fotografare oltre la disabilità, ovvero l’impegno e la volontà di far star bene queste persone”.
In serata il palco del teatro Mancinelli si è illuminato per la serata delle premiazioni alle diverse categorie di fotografi.
La serata condotta dal presidente nazionale FIOF Ruggiero Dibenedetto ha visto, oltre alla presenza del sindaco Giuseppe Germani e della vice presidente del consiglio comunale Roberta Cotigni, anche quella illustre del consigliere comunale e del primo segretario per la cultura dell’ambasciata cinese, i quali sottolineano che la fotografia non è un’arte ma un ponte per conoscersi. Tra il baluginio dei flash e gli scroscianti applausi vengono immortalati sul palco i vincitori delle diverse categorie comprese la sezione amatori e appassionati.