ORVIETO Orvietano, terra di fortuna e fortunelli. Vincite milionarie, miliardarie con il vecchio conio, hanno fatto “strage buona” ad Orvieto e nel territorio limitrofo negli ultimi quattro – cinque anni.
La dea bendata sembrerebbe aver scelto proprio l’Umbria e in particolare la zona dell’Orvietano per trascorrere le sue vacanze invernali dispensando denari qua e là, quando a tre zeri, quando quattro e quando a cinque.
L’ultima, in ordine di tempo, quella che ha fatto sorridere qualche turista passato per caso all’autogrill Sarni di Fabro ovest lungo l’autostrada del Sole: un caffè, magari una brioche e perché no, un biglietto della Lotteria Italia da 5 euro per sfidare la sorte. Si e no una spesa totale di 10 euro per mettersi poi in tasca la stessa cifra moltiplicata per 25000 volte. Totale quindi 250mila euro, sesto premio della lotteria Italia con il biglietto R 451283 acquistato tra il 2 e 3 gennaio scorso. Decisamente un inizio anno col botto.
Per gli inservienti delle aree di servizio di Fabro (ce ne sono due, est ed ovest) non è però la prima volta che staccano dalla serie il numero fortunato. Già l’anno scorso era stato vinto il biglietto vincente di terza categoria della Lotteria di Capodanno del valore di 20mila euro. Cifra che, viste le economie dell’epoca, avercele in tasca ha il suo peso eccome. Ma è Orvieto la città più fortunata di tutte. Basti pensare che, in soli due anni, dal 2012 al 2014 sono stati vinti oltre 2 milioni di euro. Per la precisione 2.280.000 euro. Peccato che però nessun orvietano ha potuto brindare con ostriche e champagne la straordinaria vincita. Essendo meta di molti turisti, specie nelle festività, è infatti molto più facile che a vincere sia gente di passaggio che un abitante della città del Duomo a meno che, ovviamente, la fortuna non decida di cascargli addosso.
La cifra più grossa, comunque, – 1.740.000 – l’hanno infatti portata a casa nel 2013 – una coppia di turisti cinquantenni, un uomo e una donna, che al bar Obelix di ponte del Sole hanno acquistato il biglietto fortunato «Turista per sempre» che gli ha cambiato decisamente la vita.
Seimila euro al mese per vent’anni preceduti da 200.000 euro da incassare subito e un premio finale, al termine del venti anni, pari a 100.000 euro. Hanno grattato, vinto ed esultato lontano da occhi indiscreti. Mentre il ragazzo orvietano che stava per acquistare lo stesso biglietto, distolto dal caffè offerto da un amico, appena saputa la terribile (per lui) notizia non ha potuto fare altro che prendersi a male parole allo specchio.
Sempre nel 2013, altra grossa vincita, mezzo milione di euro, sempre ad una coppia di turisti di passaggio sulla Rupe che ha acquistato nella tabaccheria del Corso un biglietto gratta e vinci della serie profetica «Cominciamo bene» che ha per simbolo il sole dell’importo di cinque euro.
Cinquecentomila euro è la cifra che la coppia, incredula, si è portata a casa. Non prima però di averla festeggiata in un locale del centro storico. E poi nel 2012 in un’altra tabaccheria della Rupe la dea bendata ha regalato altri ventimila euro con la lotteria Italia facendo il bis due anni dopo. Insomma, va bene che la fortuna è cieca ma la speranza è che almeno le vincite più sostanziose siano andate a chi veramente ne aveva bisogno.
“Bonus nuovi nati 2024”: per i neo genitori poranesi in arrivo 150 euro
Anche il Comune di Porano, in aggiunta a quanto già deliberato in materia dalla Regione Umbria, ha deciso di...