![massimo gnagna](https://i0.wp.com/orvietosi.it/wp-content/uploads/2015/10/massimo-gnagna.jpg?resize=400%2C288)
Il Progetto per la riorganizzazione generale della macchina amministrativa del Comune di Ovieto, adottato in prima lettura dalla Giunta, seguirà nelle prossime settimane il percorso di condivisione e partecipazione con il personale e le rispettive rappresentanze sindacali per poi divenire operativo già il 1° gennaio 2016.
“Si tratta – spiega l’Assessore al Bilancio e al Personale, Massimo Gnagnarini – di un complesso di interventi che riguardano:
– la ridefinizione della Pianta Organica comunale e i relativi Processi Amministrativi;
– l’innovazione completa del Sistema Informativo comunale con la completa sostituzione sia dei software gestionali, sia dell’hardware dalle singole postazioni all’infrastruttura di rete;
– la Formazione e la riqualificazione del personale sotto i profili professionali, di e-governament compreso ogni aspetto motivazionale;
– Nuovo Controllo di Gestione, dall’implementazione del DUP (Documento unico di programmazione) al PEG (Piano Esecutivo di Gestione)”.
“Orvieto – aggiunge l’Assessore Gnagnarini – è un luogo straordinario e il Progetto dell’Amministrazione Germani è ambizioso, ma operativamente complesso. Tutti i cittadini vanno considerati partner del Progetto che li veda titolari di una ipotesi di sviluppo e di benessere: quello della propria città. ‘Insieme’, com’è indicato nel documento programmatico del Sindaco, è la parola faro che guida il percorso.
Essere insieme è fattore chiave di successo, ma il Comune può ottenere la condivisione esterna solo se la realizza al suo interno e se questo insieme è vissuto prima dentro per essere realizzato con e per la città: un sistema non può esportare quello che non ha.
Quindi il Comune di Orvieto deve poter rispondere a una serie di aspetti fondamentali riguardanti i propri processi interni per realizzare e comunicare in modo efficace convalidando la Promessa con il successo della propria Visione.
Tutti quelli che vivono e lavorano negli uffici comunali insieme ai rappresentanti politici e di governo costituiscono l’interfaccia tra gli orientamenti strategici che rappresentano ‘la Promessa’ e la popolazione nei suoi vari e molteplici sottosistemi vitali”.
“Il Documento Unico Programmatico del Comune di Orvieto / DUP, novità assoluta introdotta dal 2015 – conclude – viene proposto enfatizzando la responsabilità di ognuno e facendo in modo che diventi, oltre che capito, interiorizzato e realizzato come ‘titolarità’ di ciascuno.
La sfida al cambiamento, anche rispetto al passato, richiede di alzare la qualità del valore del contributo del capitale umano, sia in termini di competenze sia di mantenimento dello slancio del committenti (i cittadini) per evitare il rischio di essere in ritardo o perdere il ritmo o finire, come spesso accade, in giri viziosi, in colli di bottiglia, in labirinti o vicoli ciechi.
Si richiede inoltre un forte riallineamento delle tecnologie in uso per garantire una veloce transizione verso la completa digitalizzazione dei processi amministrativi eliminando ogni ostacolo fisico e burocratico nel rapporto con i cittadini”