Un progetto di sviluppo costruito sulla partecipazione, il coinvolgimento e il rispetto delle procedure. Orvieto, i paesi del Comprensorio e tutti i venti Comuni che costituiscono il bacino di programmazione delle Aree Interne Sud Ovest non possono perdere l’occasione di costruire un nuovo sviluppo per tutti. Un’opportunità che non deve lasciare indietro nessuno e che deve saper coinvolgere: amministrazioni, enti, imprenditori e associazioni in un percorso chiaro e comprensibile nel quale presentare i progetti garantendo equilibrio, equità ed evitando scatti in avanti di pochi a discapito di tanti. Su questo ci si è confrontati nel Coordinamento Comunale del PD di Orvieto di mercoledì sera.
Quando due anni fa si avviarono i focus group e gli incontri di approfondimento sulle aree interne il Partito Democratico aveva con chiarezza compreso quale fosse il percorso e l’assetto che il comprensorio doveva avere per strutturarsi e avvicinarsi ad altri territori nella prospettiva di un progetto di sviluppo capace di ridare corpo all?economia locale. L’azione dell’Amministrazione Comunale che in questi giorni ha presentato tra l’altro Experience Etruria si è mossa in questo solco cogliendo in pieno, in particolare con questo progetto, tutte le opportunità nate da questa nuovo indirizzo. Un processo che si è concretizzato con la programmazione delle Aree Interne e la disponibilità di consistenti fondi Europei e Ministeriali che andranno a finanziare i progetti. Progetti che TUTTI POSSONO PRESENTARE secondo le indicazioni reperibili sull’home page del sito internet del Comune di Orvieto.
Le priorità sulle quali dobbiamo concentrare tutti i nostri sforzi vanno verso l’individuazione di progetti industriali concreti e la creazione di nuovi posti di lavoro nel territorio orvietano. Il tempo delle discussioni è finito, bisogna passare dalle parole ai fatti. Dobbiamo fare il massimo per cogliere l’opportunità che ci viene da tutti i segnali di ripresa, come la programmazione delle Aree Interne.
Sia a livello amministrativo, sia a livello politico si sta facendo il possibile per far giungere a Orvieto il maggior numero di risorse economiche disponibili da poter mettere a sostegno dello sviluppo e della salvaguardia del territorio. Ma la premessa indispensabile per far ripartire gli investimenti e l’occupazione è che tutti i soggetti politici, istituzionali, economici e associativi agiscano in sinergia. Non riesumando pratiche concertative che ormai hanno fatto il loro tempo e che, non a caso, vengono messe in discussione anche a livello nazionale e regionale, bensì mettendo in campo idee e progetti realizzabili.
Se ci sono imprese, anche in rete fra di loro, che hanno buone proposte, questa è la loro occasione. Questo è il momento per progettare e investire sul rilancio dello sviluppo locale. Il tempo delle parole a vuoto è stato superato dalla realtà, che trova sempre il modo di riportarci a terra. Bisogna rimboccarsi le maniche, informare cittadini e imprese sul valore e le prospettive delle Aree Interne, sostenere l’amministrazione comunale in questo delicato compito di coinvolgimento e coordinamento. Orvieto e l’Orvietano non possono permettersi di mandare in fumo questa grande occasione.
Invitiamo pertanto le Amministrazioni Comunali coinvolte a partire dal Comune capofila di Orvieto, insieme al Comitato Tecnico di farsi promotori di nuovi incontri con associazioni, imprenditori e cittadini volte a promuovere il percorso istituzionale intrapreso e raccogliere e condividere ulteriori progetti di sviluppo, nel solco di quelle già organizzate a Orvieto, Città della Pieve e Guardea.
PD ORVIETO