A seguito del progetto In Vitro per la promozione della lettura, avviato lo scorso anno dal Comune di Orvieto come estensione del progetto “Nati per Leggere” di cui la Regione Umbria è terreno sperimentale per l’Italia con altre 5 province, adesso il “virus della lettura” si diffonde e nasce il progetto educativo VIRUS IL CONTAGIO DELLA LETTURA promosso dalla Scuola Primaria di Sferracavallo / Istituto comprensivo Orvieto-Baschi che, nell’anno scolastico 2014/15 ha vinto 300 libri e 500 euro destinato all’allestimento della biblioteca aperta anche all’esterno, quale presidio della lettura sul territorio.
VIRUS IL CONTAGIO DELLA LETTURA si articola in tanti momenti e, nell’ottica del fare rete, proprio ieri presso la scuola si è svolto l’incontro di presentazione rivolto ai genitori e alle librerie della zona, alla presenza della dirigente scolastica Anna Rita Bellini e del personale degli uffici Cultura e Servizi Educativi del Comune, Carla Lodi e Serena Ciambella, e della Nuova Biblioteca Pubblica, Lilia La Neve, che seguono l’iniziativa patrocinata dal Comune / Assessorati all’Istruzione e Politiche Educative e alla Cultura come “buona pratica”.
Il programma, strutturato in varie fasi, comincia con l’adesione al progetto nazionale LIBRIAMOCI nell’ambito del quale, dal 26 al 31 ottobre, la scuola proporrà di letture ai bambini da parte della dirigente scolastica e dei referenti delle tre librerie della città e continuando con i nonni, i genitori.
Nell’agenda c’è poi il libro sospeso, ovvero i bambini che effettuano la catalogazione dei libri che formeranno il nucleo iniziale della biblioteca scolastica, stileranno l’elenco dei titoli mancanti per far si che anche la comunità partecipi all’acquisizione di nuovi testi rispetto ai primi 300 titoli inseriti nello scaffale.
Dal secondo quadrimestre poi, i bambini della classe 5^ saranno messaggeri di lettura verso i più piccoli di 1^ e 2^. Dopo una attenta valutazione critica dei testi da proporre effettuata con le insegnanti e dopo le necessarie esercitazioni della lettura ad alta voce, i più grandi saranno pronti per andare nelle classi dei piccoli a leggere storie.
Per Il Maggio dei Libri, dopo l’esperienza dello scorso anno con la scrittrice Susanna Tamaro, la Scuola ospiterà l’incontro con l’autore; di cui le insegnanti promuoveranno la lettura dei testi fra i bambini per tutto il secondo quadrimestre.
A fine anno, in concomitanza con la Festa dell’Orto Didattico sarà allestita COLTURE E CULTURE, bancarella del libro usato destinata a grandi a bambini.
L’obiettivo finale del progetto è la creazione entro maggio della Biblioteca Scolastica che sorgerà in alcuni locali del plesso scolastico già individuati, con il coinvolgimento del volontariato dei genitori per assicurarne l’apertura. La valutazione dell’esperienza sarà anche oggetto di un apposito questionario finalizzato a migliorare e strutturare sempre più il nuovo servizio educativo per la comunità.
Un lavoro di squadra quello della Scuola Elementare di Sferracavallo coordinato da Simona Taddei che ha visto coinvolte tutte le insegnanti.