ORVIETO – Dal 25 al 27 settembre 2015, l’Umbria si trasforma in culla del pensiero dissidente, creativo e concreto, per un nuovo modello di sviluppo economico e culturale del territorio e propone Orvieto come piattaforma sociale e tecnologica per le nuove forme del pensiero digitale e della creatività produttiva.
L’occasione è la prima Biennale dell’Eresia #ereticofuturo in programma ad Orvieto nell’ultimo weekend di settembre, evento promosso da Comune di Orvieto, Provincia di Terni e Regione Umbria ed organizzato dall’Associazione Social FabLab e dal Centro Studi Città di Orvieto (CSCO).
Ovvero, un luogo di incontro e confronto dei più grandi pensatori italiani dell’innovazione, i “nuovi eretici” della tecnologia, della cultura e della contaminazione, per proporre – tra pratica e teoria – nuovi scenari futuri all’insegna della sostenibilità umana, ambientale e sociale; perché l’eresia di oggi è la “disruptive innovation” di C. Christensen: il modello trasgressivo, di fuoriuscita dagli schemi, che genera nuovi sistemi e propone soluzioni per l’emancipazione economica e culturale di comunità e generazioni.
Sotto il simbolo di Giordano Bruno e Galileo Galilei di cui, per l’occasione, verrà esposta una copia originale del censurato Sidereus Nuncius, interverranno: Mariana Mazzuccato, economista di grande prestigio internazionale che l’Economist ha definito “La grande eretica dell’economia globale” per il suo libro Lo Stato Innovatore, Salvatore Majorana, Direttore Tecnology Trasfert Office IIT esperto in robotica miniaturizzata, Giulio Giorello, filosofo della scienza, Massimo Bucciantini, Docente di Rivoluzioni Scientifiche all’Università di Siena, Giovanni Lanzone, Filosofo della bellezza, Davide Rampello realizzatore del padiglione zero a Milano Expo, Enrico Morando, Vice Ministro dell’Economia, On. Giancarlo Giorgetti Presidente Commissione Bicamerale per il federalismo fiscale. Coordinatore il giornalista Michele Mezza.
Tre giornate dense di appuntamenti per dimostrare che la tecnologia e le competenze digitali sono al servizio della qualità della vita. #ERETICOFUTURO infatti è: un’area Talk in cui discutere con alcuni dei più grandi protagonisti “eretici” della scena italiana contemporanea, un’area Make, in cui confrontarsi con i nuovi orizzonti tecnologici (dai droni alla domotica) attraverso workshop e laboratori di sperimentazione digitale, un’area Play destinata a formare gli innovatori prossimi venturi, con iniziative rivolte ai bambini, un’area Show dimostrativa e un’area Taste in cui degustare le “eresie alimentari” del territorio.
Grazie a queste aree tematiche, dal 25 al 27 settembre, artigiani tecnologici giovani e professionisti, makers, agricoltori, imprese e cittadini si ritroveranno nei più prestigiosi palazzi storici di Orvieto: Palazzo dei Sette, Chiostro di San Giovanni, Palazzo Negroni, Chiostro di San Francesco per far conoscere al grande pubblico i nuovi strumenti digitali che stanno rivoluzionando la manifattura e la produzione artigiana: circa 50 esperienze e buone pratiche, nazionali e internazionali, di prodotti e servizi innovativi nel campo del web, del design, della domotica e della manifattura digitale.
Mariana Mazzuccato, Salvatore Majorana, Giulio Giorello, Massimo Bucciantini, Giovanni Lanzone, Davide Rampello, Mario Iacomini, che dal 2000/’01 muove sotto il nome di “Tradizioni e Culture in Movimento [Le Nuove Forme del Gusto / Le Evoluzioni del Tipico]” per le più audaci sperimentazioni del palato, sono solo alcuni dei grandi eretici protagonisti di #ereticofuturo.
Con loro a discutere di come l’eresia muti le grandi categorie della vita pubblica e privata, dalle decisioni, alla produzione alle relazioni personali tramite la bellezza, il vice ministro dell’economia Enrico Morando e il presidente della Commissione Bicamerale per il Federalismo Fiscale, On. Giancarlo Giorgetti.
In occasione di #ereticofuturo, a Orvieto funzionerà un collegamento in streaming con Milano Expo dove i lavori saranno trasmessi in diretta al padiglione delle Nazioni Unite Kyp e nel ristorante del padiglione sarà proposto per 3 giorni un menù dell’eresia.
Per info: www.biennaledelleresia.it
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Nel corso della Conferenza Stampa di presentazione della manifestazione, che gli organizzatori hanno tenuto oggi presso la Camera dei Deputati, la Vice Sindaco del Comune di Orvieto, Cristina Croce ha dichiarato: “la Città di Orvieto è lieta di ospitare questo evento che è particolarmente innovativo nella sostanza e nella forma. L’Amministrazione Comunale supporta con entusiasmo la manifestazione sia mettendo a disposizione le location più significative, sia partecipando in prima persona alle attività di pensiero e di approfondimento. Un vero e proprio laboratorio, punto di partenza per conoscere le innovazioni e i pensatori – sempre bollati come eretici – nella consapevolezza che, quanto più sapremo spingerci oltre gli schemi precostituiti, osare e disobbedire, tanto più saremo protagonisti del cambiamento e dell’innovazione che sicuramente vogliamo vedere. All’evento parteciperanno vari soggetti ai vari livelli, compresi gli studenti e le scuole. E’ vero, Orvieto è un luogo dove da sempre c’è vivacità intellettuale ed è terra di sperimentazione, per questo vogliamo che si trasformi in un serbatoio di opportunità e di iniziative di questo tipo. Ringrazio i diversi soggetti promotori e spero che l’evento possa diventare negli anni un appuntamento ricorrente caratterizzato da sempre maggiore partecipazione e crescente entusiasmo”.