ORVIETO – Orvieto isola felice? Non proprio. Però, secondo il prefetto Gianfelce Bellesini, ieri mattina in visita alla Stradale di Orvieto di cui ha elogiato l’operato, “non esiste un problema sicurezza specifico”.
“Le statistiche sugli episodi di microcriminalità – ha detto – non indicano fenomeni in crescita, tutt’altro. Cosa diversa è però la percezione che i cittadini possono avere della propria sicurezza e ciò è condizionato da episodi che si verificano in certi momenti”.
Il prefetto – alla presenza del comandante della sottosezione Stefano Spagnoli e della comandante provinciale della Stradale Katia Grenga – ha inoltre consegnato una medaglia d’oro e una di bronzo all’agente Gianni Anselmi, da 21 anni in forza alla Stradale orvietana e con uno stato di servizio esente da qualsiasi censura.
Dei problemi di sicurezza del territorio orvietano si è parlato più nel dettaglio nel corso dell’incontro del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza che si è svolto ieri ad Orvieto.
Oltre ai Sindaci dei Comuni del Comprensorio hanno partecipato: il Questore di Terni e i Comandanti Provinciali e Locali di: Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Stradale, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Esercito, Polizia Urbana.
Salutando i componenti del Comitato, il Sindaco Giuseppe Germani ha ringraziato il Prefetto per aver aderito alla richiesta di effettuare l’incontro ad Orvieto al fine di fare il punto sulla situazione generale e comprendere meglio eventuali problematiche e criticità per migliorare ulteriormente il coordinamento dell’ordine pubblico sul territorio.
Germani ha riferito anche dell’incontro avuto ieri a Roma con il Sottosegretario al Ministero dell’Interno On. Gianpiero Bocci, sottolineando la questione delle risorse ancora non spese per la sicurezza nei centri storici e le risorse già messe a disposizione dalla Regione.
In particolare, riguardo alla video sorveglianza, il Sindaco ha ricordato che l’Amministrazione Comunale sta dando attuazione, rimodulandolo, al progetto elaborato nel precedente quinquennio amministrativo. “Anche il nostro territorio – ha detto – ha necessità di essere attenzionato attraverso una nuova sinergia fra Amministrazioni Pubbliche e Forze dell’Ordine al fine di dare risposta e prevenire nuove istanze sociali”.
Dal canto suo, il Prefetto di Terni, confermando che i dati in possesso delle Forze dell’Ordine riferiscono di una diminuzione di delitti e reati ha però voluto cogliere l’occasione della riunione ad Orvieto del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza “per conoscere dai Sindaci e da quanti operano sul territorio quali sono le aspettative rispetto all’esigenza percepita dai cittadini, al fine di condividere valutazioni volte a migliorare quanto già viene messo in atto”.
Nel corso degli interventi, il Sindaco di Orvieto ha evidenziato come alcuni recenti episodi di furti avvenuti nei siti più decentrati di Borgo e Fanello, risolti positivamente dalle Forze dell’Ordine, abbiano destato però una preoccupazione diffusa fra i cittadini. Di qui l’esigenza di fare maggiore comunicazione verso la cittadinanza rispetto al lavoro di squadra che c’è da parte di Istituzioni e Forze dell’Ordine. Altro tema su cui il Sindaco ha posto l’accento è quello dell’abbandono di rifiuti in prossimità dei cassonetti invitando il coordinamento delle Forze dell’Ordine che perlustrano il territorio ad una intensa e mirata attività al fine di individuarne i responsabili.
Dal punto di vista dell’ordine e della sicurezza il Sindaco di Castelviscardo non ha rilevato nell’ultimo periodo criticità rilevanti dal momento che le Forze dell’Ordine sono presenti in modo rassicurante sul territorio. La maggiore criticità semmai riguarda la sicurezza stradale dovuta alla eccessiva velocità su strade molto dissestate. Di quì la richiesta di incentivare i posti di blocco per il controllo della velocità.
Secondo il Sindaco di Ficulle quella zona dell’Orvietano non presenta particolari problematiche ed è ottima la collaborazione con i Carabinieri. Valutazione condivisa dal Sindaco di Porano che ha sollevato piuttosto la questione della pressione mediatica sui temi della sicurezza e dei furti, tale da elevare il livello di vigilanza dei cittadini, soprattutto e legittimamente da parte degli anziani. Il Sindaco ha poi puntualizzato altri aspetti critici: il miglioramento della sicurezza stradale in quanto la principale via di collegamento attraversa il paese; la mancanza di lavoro per i pochi soggetti immigrati presenti e l’aumento del vandalismo giovanile nella fascia 15/18 anni che, specie in estate, colpisce e danneggia seriamente il patrimonio pubblico come i parchi gioco esistenti. Di qui la duplice proposta di presentare un progetto di “Aree Interne” per migliorare la sicurezza nel centro abitato da risolversi con l’integrazione di fondi europei e l’avvio di una campagna di sensibilizzazione Scuole/Famiglie finalizzata all’educazione civica delle giovani generazioni.
Il Sindaco di Castelgiorgio, infine, ha confermato che il sistema di video sorveglianza finanziato dalla Regione Umbria e mirato ai punti sensibili come le principali strutture comunali esistenti sta dando i suoi frutti, tanto da estenderlo anche agli ingressi del paese. Quanto alla sicurezza stradale ha invece auspicato l’istituzione del controllo della velocità nelle strade interne del centro abitato che, essendo molto larghe, inducono gli automobilisti alla velocità.
Quanto ai dati forniti dalle Forze di Polizia sull’andamento della delittuosità nel territorio del Comune di Orvieto il raffronto dei primi 7 mesi del 2014 e 2015 mostra dati incontrovertibili: -44% il totale dei delitti (311 nel 2015 contro i 546 del 2014) -21% dei furti (174 nel 2015 contro i 218 del 2014), di cui -27% nelle abitazioni, -40% i furti con destrezza, -34% i furti su auto in sosta, -20% i danneggiamenti, -75% le truffe e frodi informatiche.
Un quadro d’insieme che il Prefetto Bellesini ha definito di “prudente soddisfazione, ma che non deve far abbassare la guardia”.