ORVIETO – Una risposta corale della città che è andata oltre ogni aspettativa ha salutato la prima edizione di A Bouche Bée, la festa anni ’50 che sabato scorso ha animato Piazza del Popolo, curata dal Collettivo Teatro Animazione che ora ringrazia con altrettanto entusiasmo tutti i partecipanti e i soggetti che, a vario titolo, hanno collaborato alla riuscita dell’iniziativa.
“Volevamo creare un evento ispirato ad una festa di piazza includendo però un salto indietro nel tempo, agli anni ’50 – dicono – ed è stato un successo sorprendente ma in un certo modo atteso. Infatti, abbiamo cercato di coinvolgere l’intera città e più gente possibile invitandola a partecipare attivamente alla festa con un abbigliamento a tema e, quando abbiamo visto le strade riempirsi di bellissime ed eleganti persone, uomini e donne di tutte le età, compresi i bambini, ci siamo scambiati uno sguardo complice e sì, siamo rimasti a bocca aperta!”.
“Non è stato facile all’inizio – confidano dal Collettivo Teatro Animazione – ma grazie al Comune di Orvieto, al Sindaco Giuseppe Germani, all’Assessorato alla Cultura Vincenzina Anna Maria Martino, alla preziosissima collaborazione dei Consiglieri Claudio di Bartolomeo e Andrea Taddei siamo riusciti nel nostro intento. Grazie soprattutto alle aziende main sponsor: Itelco, Electrosys, Vetrya e Spadoni, agli istituti di credito Banca Popolare di Spoleto e Crediumbria Bcc e agli altri commercianti che hanno aderito all’iniziativa, sia quelli di Piazza del Popolo che ci hanno sostenuto, sia gli altri che hanno creduto in noi e nella nostra idea. Molto bella la nota di colore in piazza regalata dai parrucchieri di Michele Provenzani e il suo ‘Dacci un Taglio’ e dalle estetiste del ‘Centro estetico Roberta’ di Roberta Porpori, con la loro ‘postazione vintage”.
“Tra le altre finalità della manifestazione – aggiungono – c’era quella di fare rete con altre realtà ed associazioni culturali cittadine. A questo invito hanno risposto con entusiasmo RadioOrvietoWeb, la UISP di Orvieto con Federica Bartolini, Lida Ziruffo art e il Banano Connection, la società ApuntoR di Rodolfo Anselmi, la Libreria Arcimboldo, la Tartaruga XYZ per la Be Bop Bike, la Carrareccia Bolsena, l’Associazione Tema e la sua presidente Sabrina Ceprini. Ma anche gli Amici Vespisti Bagni Orvieto, i singoli proprietari delle bellissime auto d’epoca, i fotografi del Foto Ama Orvieto, il fotografo Massimo Achilli e la Scuola Comunale di Musica ‘Adriano Casasole’. Grazie anche alle band: Zoert One Man Band, Acustica in ’50, gli Hot Nuts, Les Cerveaux Maléfiques, Rossella Costa in Cheek to Cheek project, i Cherries on a Swing Set, gli Happy Days Choir & Band di Silvia Cerquaglia e Lamberto Ladi, Orchestra Moderna dj set Diggeienzo e le splendide ragazze del Burlesque”.
Il Collettivo Teatro Animazione rivolge, infine, un grazie a se stesso: ai suoi attori che sanno essere anche operai, elettricisti, costumisti, ballerini, presentatori e, ovviamente ai veri protagonisti della festa, i cittadini orvietani e non solo che hanno messo il proprio fondamentale entusiasmo, tanto da sommergere la pagina Facebook dell’evento con tantissime foto, pagina che oggi contiene un video di ringraziamento.