Si concretizza il lavoro della Zambelli Orvieto che ottiene un ulteriore risposta positiva per l’allestimento di un organico completo cui avvalersi nel prossimo campionato di serie B1 femminile.
Messi a posto i dettagli del contratto può essere ufficializzata un’altra conferma e salgono dunque a quota sei le giocatrici a cui è stata rinnovata la fiducia, sintomo di un progetto che si propone di avere una continuità nel tempo.
Con la maglia delle rupestri ci sarà ancora la centrale Martina Tiberi, che si dimostra estremamente soddisfatta: «Orvieto mi ha fatto passare una stagione emozionante, con qualche rammarico, ma con moltissime soddisfazioni. Il legame che si è creato con la società è molto forte e mi sono sempre sentita stimata e valorizzata. Il club mi ha subito mostrato di voler continuare questo progetto insieme e non ho potuto far altro che accettare felicemente la proposta».
Con il prolungamento del contratto alla giocatrice di Marsciano sono quattro le rappresentanti umbre che vestiranno i colori delle tigri gialloverdi, un elemento che già conosce abbastanza bene l’ambiente.
«La società è molto ambiziosa, conosco i movimenti e li apprezzo, si sta formando un’ottima squadra con la fortuna di trovare anche parte dell’organico passato. Sono molto motivata ed ottimista, la voglia di far bene e di raggiungere obiettivi importanti c’è, non vedo l’ora di iniziare a lavorare per concretizzare il tutto».
Nata il 20 ottobre 1991 e alta 182 cm. è cresciuta nelle giovanili di Marsciano con cui ha disputato cinque stagioni di B1 ed una di B2, intervallate da una esperienza a San Feliciano in B2, due anni fa è tornata lontano da casa per indossare la casacca del Bastia Umbra (B1), mentre dalla scorsa estate è approdata ad Orvieto (B1).
Le attenzioni della dirigenza capitanata dal presidente Flavio Zambelli ora si spostano sulle novità con innesti che potrebbero essere ufficializzati già entro il fine settimana per la gioia della tifoseria che segue la pallavolo targata Az
Ufficio Stampa
Pallavolo A.Z. Zambelli Orvieto