“Dare un forte impulso all’azione e all’organizzazione del partito, rispondente alle attuali esigenze della comunità provinciale e nominare il vice segretario provinciale, Evasio Gialletti, come reggente del Partito socialista italiano di Terni, a seguito delle dimissioni del segretario Andrea Difino”.
Sono state queste le proposte che la segreteria provinciale del Psi di Terni ha sottoposto al direttivo provinciale che si è svolto, martedì 14 luglio, nei locali della Federazione di Terni. Alla Presenza dell’Assessore Regionale Giuseppe Chianella e del Consigliere Regionale, Silvano Rometti, si è partiti dall’analisi del risultato elettorale, ribadendo l’ottima affermazione del Psi anche in provincia di Terni, con la lista “Riformisti Socialisti Territori per l’Umbria”, che è riuscito ad eleggere un consigliere e ad avere la propria rappresentanza in giunta.
Proprio per questo, si è concordato sulla necessità di ripartire con maggior forza e vigore, proponendo un’organizzazione più operativa, che riparta dai territori, in grado di elaborare una proposta politica moderna, capace di governare al passo con i cambiamenti a cui stiamo assistendo in questi ultimi anni e ricostruendo un tessuto di relazioni con i cittadini, le forze sociali ed il mondo delle imprese.
Il direttivo provinciale ha, inoltre, incaricato all’unanimità, il vicesegretario provinciale, Gialletti, di assumere la reggenza del partito provinciale in vista dei prossimi appuntamenti. “Si è ritenuto necessario – fa sapere tramite una nota il direttivo -, per gestire questa fase di avvicinamento ai congressi, e soprattutto di rilancio del partito, di affidare tale compito ad un rappresentante autorevole ed esperto, che possa svolgere questo ruolo con saggezza ed impegno”.