ORVIETO – Complanare, inizia la gettata del ponte. Dopo una serie di problemi burocratici che hanno ritadardato il cronoprogramma, sono riprese le attività al cantiere della complanare dove in questi giorni le maestranze si apprestano ad affrontare la fase più impegnativa dei lavori.
La gettata del secondo ponte sul fiume Paglia. I mezzi sono già all’opera. Come conferma l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Orvieto, Floriano Custolino.
Si procederà prima con la posa dei travi e, quindi, con la gettata in calcestruzzo: tre le campate. Lavori impegnativi, sia da un punto di vista tecnologico che da un punto di vista economico, non a caso una delle ditte aggiudicatarie di fronte a questa fase ha dovuto rinunciare all’appalto. Si tratta di un’impresa di Chiusi, la Tuscan Steel works srl, già subentrata nel marzo 2013 ad Edilcentro servizi srl, che i primi di giugno, per la precisione il 3 giugno, ha comunicato, “stante l’attuale situazione di difficoltà aziendale”, l’impossibilità a proseguire nell’esecuzione dei lavori.
L’impresa, in pratica, si è sfilata dal raggruppamento temporaneo d’imprese che si è aggiudicato i lavori. La quota residua contrattuale dei lavori è stata assunta dalla capogruppo Ceprini Costruzioni e questo ha consentito il proseguimento dei lavori senza ulteriori stop. Questo avvicendamento, unito ad altri problemi burocratici, ha fatto slittare la fine lavori prevista inizialmente entro l’estate.
Per effetto delle proroghe concesse, il termine di chiusura del cantiere è ora quello del 5 novembre. Ponte a parte, il resto del primo tratto è pressochè ultimato. Mancano alcune opere accessorie