Davanti a un pubblico di circa duecento persone, la compagnia viterbese Tetraedro ha deliziato il pubblico giunto anche da fuori Caprarola con un adattamento del Decameron di Boccaccio. Tra comicità ed effetti speciali il tradizionale festival Di Voci e Di Suoni organizzato dalla Compagnia di Teatro Popolare Peppino Liuzzi si è aperto nel migliore dei modi e con qualche sorpresa iniziale. L’assessore alla cultura Simone Olmati ha infatti omaggiato la storica associazione con una targa su cui è stata incisa la frase: “Alla Compagnia Peppino Liuzzi per aver reso più forte, accogliente e solidale la nostra comunità“. Una dedica insolita motivata dall’impegno profuso dall’associazione nel rafforzamento della comunità locale attraverso le sue molteplici attività.
Dalla creazione di un gruppo di giovani attori, alla collaborazione con altre associazioni, dalle iniziative di beneficeenza alla creazione di forti legami sociali fino al radicamento sul territorio, questi sono i meriti della compagnia che sono stati ampiamente riconosciuti “sul campo” attraverso la crescita in termini di numeri e qualità che ha caratterizzato il festival. “La nostra città – ha aggiunto l’assessore – ha la fortuna di avere moltissimi cittadini impegnati nel sociale. Mentre noi siamo qui ad assistere a questo pregevole spettacolo, un altro gruppo di decine di ragazzi, la Pro Loco Giovani, sta lavorando duramente per realizzare un festival ecologico, l’Eco Sound Fest, che attirerà giovani e meno giovani da tutto il centro Italia fino a Caprarola. Tutto questo grazie alla solidarietà di altre associazioni e di molti sponsor che si fidano di noi e ci permettono di non gravare troppo sulle casse comunali“.
Restando in tema di solidarietà, poco prima dell’inizio dello spettacolo la Compagnia Peppino Liuzzi ha ricevuto da parte dell’Associazione Culturale I Pirati un assegno di 500 euro da destinare a progetti di cooperazione in Guatemala, gestiti dall’associazione Amistrada, beneficiaria del ricavato del Festival stesso. L’Associazione I Pirati ha fatto sapere che, essendo i propri soci fondatori impegnati in attività di studio e di lavoro, il fondo cassa dell’associazione verrà destinato ad attività di solidarietà e ad altre associazioni. Un passaggio di testimone importante che permette a questo gruppo giovanile di continuare ad esistere in forma diversa.
Ottimo inizio dunque per l’Estate Caprolatta che attende con attesa lo svolgimento del secondo spettacolo di Di Voci e Di Suoni e dell’Eco Sound Fest, organizzato dall’energica associazione Pro Loco Giovani, inesauribile risorsa del comune cimino. Queste iniziative si terranno rispettivamente giovedì 23 luglio alle 21.30 a Palazzo Farnese e venerdì 24 e sabato 25 luglio dalle 17.00 a tarda notte presso il Parco delle Scuderie Farnese.