ORVIETO – Tione, verso i licenziamenti. All’indomani del bando d’affitto andato deserto a fine maggio, è prevista a ore la sigla dell’accordo per la mobilità per i 23 dipendenti dello stabilimento di acque minerali. A seguire i primi della prossima settimna dovrebbero partire le lettere di licenziamento.
Nessuna offerta infatti è pervenuta neanche in extremis (per l’ammissione faceva fede il timbro postale). E si arriva così all’epilogo dei licenziamenti, un epilogo che è parso a tratti inesorabile, sin dal mese di dicembre con il fallimento della società, l’inerzia con cui si è mossa la vertenza e i continui segnali negativi che da essa sono arrivati mese dopo mese, fino allo spacchettamento della linea di produzione e ai furti all’interno dello stabilimento.