ORVIETO – In mattinata l’ex sindaco Toni Concina ha presentato in Comune le dimissioni dal consiglio. Le sue ragioni.
Passato un anno dalla mia sconfitta alle Comunali 2015 e passati anche vari altri eventi istituzionali, non ultimo quello delle Regionali di qualche giorno fa, ho sentito il bisogno di riflettere sulla mia posizione personale e di prendere una decisione conseguente.
Ho ritenuto dunque che sia giunto il momento di rinunciare al mio ruolo di Consigliere Comunale, ruolo che ho cercato di ricoprire con orgoglio e con serietà. Alla luce però di tanti avvenimenti, più o meno recenti, preferisco svolgere nella comunità orvietana un ruolo diverso, che non sia tanto quello del Capo di un fantomatico Gruppo Misto, quanto quello di un ex Sindaco a quotidiana disposizione della Città e dei suoi bisogni.
Rivendico il merito di aver cercato di modificare in Città un consolidato modo di governare e di occupare la cosa pubblica che aveva fatto il suo tempo. Cinque anni non sono stati sufficienti per portare avanti e concludere questo processo che continuo a considerare virtuoso ma comunque spero di aver lasciato una eredità di trasparenza e di disinteresse personale non solo al mio successore ma a tutte le persone (amiche vere o risultate poi false) che in qualche misura fanno parte del tessuto politico e imprenditoriale di Orvieto.
Nessun risentimento e tanto meno astio, da parte mia. Solo la necessità e l’opportunità di poter dare una mano a chiunque abbia eventualmente bisogno del mio supporto per continuare a gestire al meglio gli interessi e i problemi della città.
L’auspicio (fin dal 2009) è quello che sia finalmente possibile fare un salto di qualità, mettendo da parte modesti interessi di parte o peggio di potere.
Lascio dunque serenamente il mio posto di Consigliere al primo dei non eletti nelle liste 2009 a mio supporto, a Stefano Olimpieri, appassionato difensore di idee e protagonista di antiche lotte, con l’augurio di non perdere la sua passione ma piuttosto di raffinarla e di esaltarla, con la sua nota competenza e conoscenza dei problemi, anche antichi, di Orvieto e del suo territorio.
Un affettuoso saluto a tutti.