ORVIETO – Dopo quello di mercoledì incentrato sui temi del carico/scarico merci e della raccolta differenziata, il tavolo partecipativo del QSV sulla mobilità nel centro storico prosegue nelle prossime settimane con il seguente calendario di appuntamenti: parcheggi (10 giugno), posizionamento varchi elettronici (17 giugno), Funicolare e servizi navetta (24 giugno), mobilità alternativa (1 luglio).
Intanto, l’Amministrazione Comunale / Assessorato alla Mobilità, Viabilità e Trasporti ha presentato il documento di lavoro relativo al piano di interventi sulla mobilità del centro storico che contiene la sintesi della strategia che si sta mettendo in campo per adeguare il sistema di mobilità alle attuali esigenze. Tale sintesi sarà da supporto alle prossime riunioni del Q.S.V., nelle quali l’Amministrazione sottoporrà al confronto pubblico e alla discussione con i cittadini e le categorie, molteplici scelte fondamentali per l’attuazione del piano QSV_mobilità_centro_storico
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Il documento analizza l’attuale assetto della mobilità del centro storico di Orvieto che mostra varie criticità, gran parte dei quali note da tempo ed aggravatesi nell’ultimo periodo. All’origine delle difficoltà viene individuato il conflitto tra due esigenze fondamentali e contrapposte: da un lato, quella di raggiungere (o consentire di raggiungere) con la propria auto, ovvero di consentire di raggiungere più luoghi possibile all’interno del centro storico; dall’altro, quella di alleviare il traffico veicolare sulla rupe.
Il punto fondamentale del piano di interventi è quello della valorizzazione ed implementazione dei sistemi di mobilità alternativa, a cominciare da quelli già esistenti, in vista del loro pieno utilizzo ed in funzione di ulteriori accrescimenti e potenziamenti. In fase di attuazione, l’approccio sarà graduale e costantemente monitorato.
La mobilità alternativa, in quest’ottica, deve costituire nel contempo il punto di partenza e il punto di arrivo: di partenza, perché l’intento è di sfruttare al meglio il sistema di t.p.l. e la logistica esistente; punto di arrivo, perché l’obiettivo è quello di arricchire l’offerta con formule di mobilità più moderne, sostenibili e tourist friendly (come le biciclette elettriche a pedalata assistita nell’ambito di un servizio di bike sharing), che si prestano ad essere implementate in un ambiente quasi completamente pianeggiante quale è il centro storico di Orvieto.
La progressiva attuazione del piano consentirà di estendere gli spazi a disposizione della mobilità pedonale e ciclabile, migliorando la qualità di vita dei residenti e di soggiorno dei turisti, senza precludere l’accessibilità e la concreta visibilità degli esercizi commerciali.
Nell’ambito del piano, sono individuati quattro livelli di intervento:
– interventi sulla viabilità e gestione degli spazi urbani (regolazione dei flussi di traffico automobilistico; ampliamento delle aree pedonali e delle zone a traffico limitato, ecc.);
– gestione degli spazi di sosta (agevolazioni per parcheggi insilati, distinte per giorni, fasce orarie e categorie; differenziazioni di tariffa per i parcheggi di superficie in centro; rimodulazione spazi di sosta; implementazione di sistemi di pagamento smart; ecc.);
– gestione dei varchi elettronici delle z.t.l. (posizionamento dei varchi; gestione della domanda; ridefinizione degli orari e ricognizione dei relativi permessi, nonché degli orari di carico e scarico merci e delle relative autorizzazioni);
– potenziamento dei sistemi di mobilità alternativa, con recupero alla perfetta funzionalità dei sistemi esistenti ed introduzione di elementi e soluzioni innovative ed ecosostenibili.
INTERVENTI SULLA VIABILITÀ E GESTIONE DEGLI SPAZI URBANI
• PIAZZA DUOMO
La recente entrata in vigore del regolamento per Piazza Duomo, finalizzato a rafforzare la tutela del luogo simbolo della città, è alla base dei previsti interventi di mobilità, in vista dell’effettiva pedonalizzazione della piazza:
– su Via Maitani sarà permanentemente attivo il varco elettronico, ad eccezione di alcune ristrettissime fasce orarie per carico e scarico merci ed accesso a strutture pubbliche;
– su Via Soliana sarà intensificato il controllo sui veicoli in ingresso, in attesa dell’installazione (già programmata) di un sistema di controllo elettronico all’altezza del varco z.t.l.; il traffico sarà consentito nei limiti del regolamento e comunque solo per accedere al parcheggio. In nessun modo sarà consentito l’attraversamento della Piazza per i veicoli non autorizzati provenienti da Via Soliana;
– sulla Piazza vige il divieto assoluto di sosta. La presenza della Polizia Municipale sarà garantita al massimo disponibile per assicurarne l’osservanza;
– il collegamento all’interno del centro storico tra la zona di porta Romana e la parte Nord di Orvieto sarà consentito, per i residenti del rispettivo settore, attraverso il passaggio in Via L. Signorelli in direzione Via de’ Gualteri.
• QUARTIERE MEDIEVALE
Il quartiere medievale necessita di alcune misure, largamente condivise, volte a limitare il traffico a beneficio dei soli residenti, anche al fine di contenere il fenomeno della sosta “selvaggia” nelle sue pregevolissime piazze e vie, soprattutto in Piazza S. Giovenale.
Si prevedono i seguenti interventi:
– posizionamento di un varco elettronico z.t.l. in Via Malabranca (in alternativa, un sistema di varchi posizionati in altri snodi di traffico, per ottenere comunque l’effetto coordinato di limitare ai soli residenti, nelle ore prestabilite, l’accesso al quartiere medievale);
– ripristino del collegamento bus (circolare “C”), con fermate lungo Via Malabranca ed in Via della Cava, all’incrocio con Via del Caccia;
– rimodulazione, alla luce delle nuove necessità, degli stalli di parcheggio delle principali aree di sosta all’interno del quartiere (attualmente 23 posti riservati ai residenti in Piazza S. Giovenale e 21 in Piazza Guerrieri Gonzaga, più 5 per soggetti diversamente abili). In particolare, in Piazza S. Giovenale sarà recuperato lo spazio necessario a ricollocare le panchine recentemente rimosse, con un progetto, attualmente in fase di predisposizione, concordato con i residenti del quartiere.
• PIAZZA MARCONI – VIA POSTIERLA
L’area di Piazza Marconi sarà oggetto di interventi per migliorare la scorrevolezza del traffico, che nelle ore di punta raggiunge volumi ragguardevoli anche a causa della presenza del polo scolastico.
Nondimeno, non essendo possibile (almeno per il momento) eliminare il doppio senso di marcia su Via Postierla, saranno rafforzati i controlli e realizzati strumenti di dissuasione per la mitigazione della velocità dei veicoli. Sono previsti pertanto, i seguenti interventi:
– modifica della viabilità in Piazza Marconi, con inversione del flusso di traffico in senso antiorario, rispetto all’attuale senso orario, mantenendo inalterato il numero degli stalli per parcheggio auto (attualmente 95 zone blu parcometri, più 2 per soggetti diversamente abili, più 7 riservati alla Guardia di Finanza);
– realizzazione di sistemi di dissuasione stradale per la mitigazione del traffico e della velocità dei veicoli in Via Postierla (di prossima attuazione), unitamente all’intensificazione dei controlli sull’accesso alle vie secondarie (Via di S. Stefano; Via Stefano Porcari; ecc.) da parte di non residenti.
• PIAZZA DEL POPOLO
Piazza del Popolo deve tornare ad assumere un ruolo centrale, secondo la vocazione che le è propria, sia come luogo d’aggregazione destinato ad ospitare importanti eventi cittadini, sia quale prestigiosa sede dell’attività congressuale ad Orvieto.
In funzione di ciò, verrà recuperata sotto il profilo della percezione visiva e della piena funzionalità l’importanza del Palazzo del Capitano del Popolo, con il necessario e definitivo sgombero dal traffico dell’area antistante, la cui fruibilità è risultata spesso intralciata dall’intenso flusso veicolare oltre che dalla presenza di auto in sosta vietata, soprattutto nelle ore serali.
L’area compresa tra il Palazzo del Capitano del Popolo e l’Hotel Reale, tra Via della Costituente e Via San Leonardo, sarà completamente pedonalizzata, mentre la restante porzione della piazza conserverà l’attuale destinazione a parcheggio (in misura ridotta nelle dimensioni), salvi i consueti provvedimenti di chiusura al traffico disposti in base al calendario degli eventi, nonché per consentire lo svolgimento del mercato settimanale. Inoltre:
– per consentire il deflusso di auto dalla piazza, sarà ripristinato il precedente senso di marcia del c.d. “vicolo dell’Ancora” (Via A. Vitozzi), da Via del Popolo in direzione Piazza Vitozzi (intervento di prossima attuazione);
– sarà ripristinato il doppio senso di marcia da/per Piazza Vivaria, con (se necessari) piccoli interventi infrastrutturali in Piazza Corsica (intervento di prossima attuazione);
– saranno mantenuti gli stalli per parcheggio auto in Piazza Vivaria (attualmente 44 zone blu parcometri, più 3 per soggetti diversamente abili);
– gli stalli di parcheggio in Piazza del Popolo e Via S. Leonardo saranno rimodulati e redistribuiti (in numero di circa 42 rispetto agli attuali 69, mantenendo i posti riservati per soggetti diversamente abili, nonché le attuali 2 piazzole di carico e scarico: intervento già realizzato).
• VIA GARIBALDI
La zona di Via Garibaldi è interessata da un recente progetto condiviso di arredo urbano, proposto congiuntamente da alcuni commercianti e già in fase di attuazione, che richiede una più efficace limitazione del traffico veicolare in vista della possibilità di occupare maggiori porzioni di suolo pubblico nella via, sempre nei limiti di legge.
Oltre a ciò, in una serie di incontri con residenti e commercianti dell’area di Piazza Ranieri, è stato evidenziato che il traffico quotidiano sulla zona è pesantemente incidente sulla qualità della vita ed in misura notevole anche sull’attrattività dei negozi; senza contare che a Piazza Ranieri si trova il punto di arrivo dell’impianto meccanizzato di mobilità proveniente dal parcheggio di Campo della Fiera, ovvero il primo contatto con la città da parte di centinaia di migliaia di turisti ogni anno.
Le misurazioni, effettuate anche di recente, hanno confermato l’incessante passaggio di auto persino nel periodo di “bassa stagione” rispetto ai flussi turistici.
L’Amministrazione, pertanto, conviene con l’opportunità di dotare l’area di un sistema elettronico di controllo del varco di ingresso z.t.l., il cui posizionamento è in fase di studio e sarà oggetto di confronto approfondito (la collocazione dei varchi elettronici sarà oggetto di specifica discussione in sede di Q.S.V.), così da facilitare l’accesso pedonale alla zona e l’espansione verso l’esterno (mediante occupazione di suolo pubblico) da parte degli esercizi che ne hanno fatto richiesta.
In via complementare alle misure sopra citate, il capolinea bus (che allo stato attuale è posizionato nell’ultimo tratto di Via Garibaldi) sarà riportato a Piazza della Repubblica.
In sintesi:
– sarà posizionato un varco elettronico z.t.l. per una migliore gestione del traffico veicolare, individuando orari di apertura del varco compatibili con le esigenze di commercianti e residenti, nonché con le esigenze dei fruitori di altre strutture rilevanti presenti nell’area (es. scuola materna di S. Lodovico);
– non sarà modificato l’attuale senso di marcia e non sarà pedonalizzata alcuna via;
– sarà ripristinato il capolinea bus a Piazza della Repubblica, come già concordato con Umbria Mobilità che sta attualmente curando il relativo progetto.
PARCHEGGI
L’utilizzo dei parcheggi insilati sarà fortemente incentivato per i residenti dei 12 comuni d’ambito attraverso riduzioni delle tariffe di sosta per i possessori dell’apposita tessera (già introdotta) ed altre misure, alcune delle quali stagionali ed attualmente in fase di studio.
In via sperimentale, l’Amministrazione prevede i seguenti incentivi:
– esenzione dal pagamento della sosta presso i parcheggi di Via Roma e Campo della Fiera per i possessori della tessera “residenti dei 12 comuni d’ambito”, tutti i giorni, nella fascia oraria 18.30/02.00;
– esenzione dal pagamento della sosta presso i parcheggi di Via Roma e Campo della Fiera per i possessori della tessera “residenti dei 12 comuni d’ambito” nelle mattine di giovedì e sabato (in concomitanza del mercato).
Queste (ed altre) misure sperimentali entreranno in vigore contemporaneamente alla introduzione di misure compensative, come, ad esempio, la rimodulazione degli orari o delle tariffe di sosta nei parcheggi a raso.
Inoltre, l’Amministrazione prevede il ripristino della piena funzionalità del sistema di mobilità alternativa (scale mobili e ascensori, questi ultimi H24) e l’implementazione di un regolare sistema di collegamento bus (“pollicino”) tra i parcheggi medesimi ed il centro storico.
Oltre alle agevolazioni già in vigore e compatibilmente con gli equilibri di bilancio e la sostenibilità del sistema, l’Amministrazione intende anche attuare tutte le misure possibili per meglio rispondere alle esigenze di particolari categorie, per le quali l’utilizzo dei parcheggi si renda necessario limitatamente a particolari orari e/o periodi dell’anno.
In questo senso, su richiesta degli Istituti scolastici, l’Amministrazione ha recentemente introdotto (aprile 2015) una tessera speciale per gli studenti pendolari delle scuole superiori del centro storico, che possono accedere ai parcheggi insilati ad una tariffa agevolata nei giorni e negli orari di scuola.
• CAMPO DELLA FIERA
Si prevedono i seguenti interventi:
– automazione del piano superiore del Parcheggio del Campo della Fiera (intervento già completato);
– ripristino del collegamento con il “pollicino” con fermata sulla SS 71 Umbro Casentinese;
– razionalizzazione della segnaletica da/per il parcheggio;
– ripristino della piena funzionalità del sistema di mobilità alternativa (intervento in corso), con progressiva estensione degli orari e dei giorni di esercizio;
– restyling del percorso meccanizzato che conduce a Piazza Ranieri (intervento in fase di progettazione).
• VIA ROMA
Si prevedono i seguenti interventi:
– rimodulazione del servizio “pollicino” (circolare “C”) per una maggiore continuità e regolarità del collegamento;
– razionalizzazione della segnaletica da/per il parcheggio;
– restyling degli ambienti interni e del percorso pedonale che conduce a Corso Cavour (intervento in fase di progettazione).
• PARCHEGGI A RASO A PAGAMENTO (“STRISCE BLU”)
Le piazze attualmente destinate, in tutto o in parte, a “strisce blu” sono: Piazza Cahen (81 stalli auto), Piazza XXIX Marzo (14), Piazza Angelo da Orvieto (45), Piazza del Popolo (42), Piazza Vivaria (44), Piazza Marconi (95), Piazza Cimicchi (20), Piazza Ranieri (7), Piazza A. Vitozzi (25) per complessivi 373 posti auto a pagamento su un totale di posti auto pubblici nel centro storico (ad eccezione del piazzale interno alla ex Caserma Piave, dei parcheggi privati e di tutti i parcheggi a qualsiasi titolo riservati alle Forze dell’Ordine, al Comune, al carico e scarico merci, ai motocicli, ecc.), di 1127, a cui si aggiungono i parcheggi di Via Roma e Campo della Fiera, per altri 1200 posti (di cui al momento 560 riservati agli abbonati h24 con posto numerato).
Il centro storico dispone di un numero considerevole (oltre 2300) di stalli auto pubblici, dei quali a tutt’oggi 754 sono gratuiti. Ne consegue che la cronica mancanza di parcheggi è da attribuire al cattivo impiego delle risorse disponibili.
A fronte di ciò l’Amministrazione porrà in essere una progressiva rimodulazione dei parcheggi a raso e degli spazi destinati a “strisce blu”, nonché degli orari e delle tariffe di sosta. In particolare, per quanto riguarda la distribuzione degli stalli di sosta a pagamento, in alcune zone essi non sono sufficienti a coprire la domanda, mentre in altre aree sono scarsamente appetibili e sotto-utilizzati. Una incoerenza che produce il sistematico sovraffollamento delle aree di sosta nel centro storico e penalizza per primi proprio i residenti.
Per ovviare a tale situazione l’Amministrazione intende rendere gratuiti i parcheggi insilati, nella fascia d’orario serale, per tutti i residenti dei 12 Comuni d’ambito. Unitamente a ciò, alcune piazze saranno riportate a parcheggio gratuito (libero, residenti o zona disco) mentre su alcune sarà praticata una rimodulazione tariffaria.
L’Amministrazione, infine, sta lavorando all’attivazione di soluzioni multimediali per il pagamento della sosta con applicazioni smartphone. Un primo progetto è allo studio degli uffici e l’avvio della relativa fase di sperimentazione è previsto per la stagione estiva. Si tratta di misure volte a facilitare il pagamento della sosta, senza in alcun modo aggravare le tariffe ma anzi permettendo all’utente di aggiornare, ed eventualmente estendere, il proprio periodo di sosta senza necessità di recarsi nuovamente al parcometro, ovvero agendo da remoto attraverso il cellulare da qualsiasi punto della città.
Z.T.L. E RELATIVI PERMESSI, CARICO E SCARICO MERCI RACCOLTA DIFFERENZIATA
VARCHI ELETTRONICI Z.T.L. POSIZIONAMENTO
I varchi elettronici al momento attivi nel centro storico di Orvieto sono in: Via Maitani – Corso Cavour (Piazza Cahen) – Corso Cavour (Teatro Mancinelli) – Corso Cavour (Piazza della Repubblica).
L’attuale sistema è in grado di assicurare un efficace controllo del traffico solo per una minima parte del reticolo viario cittadino. Nonostante l’importante investimento sostenuto, a suo tempo, per introdurre i varchi elettronici in centro storico, alcune postazioni sono state disattivate (Via del Popolo e Via Montemarte), mentre altre importanti vie di accesso alla città restano, a tutt’oggi, sguarnite di logistica idonea al costante monitoraggio ed al controllo dei flussi veicolari.
Sarà oggetto di discussione, in sede di Q.S.V., l’individuazione di uno o più punti strategici della città idonei al posizionamento di ulteriori varchi elettronici, fermo restando che per alcune aree del centro storico l’installazione di sistemi di controllo del traffico è ormai improcrastinabile.
• ORARI DI ACCESSO
Ugualmente importante, rispetto al posizionamento dei varchi elettronici, è la definizione degli orari di accesso e delle categorie che possono accedere negli orari a traffico limitato. Attualmente, i varchi elettronici che delimitano il tratto di Corso Cavour dal Teatro Mancinelli a Piazza della Repubblica sono attivi h24. Per quanto riguarda gli altri due varchi, l’orario attualmente in vigore è, su base stagionale ed ha sollevato varie critiche non essendo in grado di bilanciare le opposte esigenze.
L’Amministrazione intende, recepire le istanze dei residenti, che numerosi lamentano volumi eccessivi di traffico nelle ore serali e nei giorni festivi, riservando solo ad essi l’accesso alle z.t.l. a partire dalle ore 20.00 fino alle 06.00 del mattino successivo, nonché h24 nei giorni festivi. Tale ultima limitazione intende rispondere anche alle esigenze dei turisti più numerosi in tali occasioni, ed in genere favorisce l’esigenza di una maggiore vivibilità del centro storico almeno nei giorni di festa.
In aggiunta a tali restrizioni, potranno essere definiti giorni ed orari ulteriori di limitazione del traffico, tenendo presenti le notevoli differenze tra i flussi stagionali invernale ed estivo, nonché le specifiche esigenze di residenti e commercianti.
• CARICO E SCARICO MERCI E RACCOLTA DIFFERENZIATA
Connesse all’orario di accesso alle z.t.l., dall’esito di confronto pubblico verranno anche stabilite le varie categorie che possono accedere negli orari e nelle zone a traffico limitato, avendo cura – se necessario – di rivedere e semplificare in alcuni aspetti il sistema esistente (molto articolato e complesso), a cominciare dal traffico inerente il carico/scarico merci, nonché la raccolta differenziata dei rifiuti.
Il criterio-guida che l’Amministrazione propone al riguardo, è quello di inibire quanto più possibile, in tutta l’area pedonale, sia il carico e scarico merci, sia la raccolta differenziata, nella fascia oraria diurna di maggiore concentrazione turistica, con particolare attenzione alle esigenze delle attività di ristorazione e somministrazione (dalle 10.00 alle 15.30).
MOBILITÀ ALTERNATIVA
Il fulcro del piano di interventi è quello di valorizzare ed implementare il sistema di mobilità alternativa, suscettibile a sua volta di più sottosistemi altamente integrabili, con l’introduzione di elementi e soluzioni smart ed ecosostenibili.
In primo luogo, l’ottimizzazione del sistema di trasporto pubblico locale (t.p.l.: autobus e funicolare) e del sistema di ascensori e scale mobili che versa in stato di degrado e che, invece, va pienamente recuperato alla città in vista di un più intenso utilizzo. In secondo luogo, l’opportunità di arricchire l’offerta del trasporto pubblico locale con formule di mobilità più moderne e sostenibili, con particolare quelle tourist friendly (ad esempio: bike sharing), molto utilizzate in altri Paesi europei, soprattutto nelle città a vocazione turistica.
• SISTEMA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: FUNICOLARE E BUS
Il sistema di trasporto pubblico locale riferito al centro storico di Orvieto, deve essere aggiornato alle odierne esigenze della città. A questo scopo, agli inizi del mese di maggio 2015, Umbria Mobilità ha condotto – d’intesa con l’Amministrazione Comunale – un sondaggio (mediante questionario somministrato ad un campione casuale fra gli utenti di Funicolare e bus), volto a delineare la reale domanda di mobilità dei cittadini, nonché a comprendere l’esatta incidenza (e le potenzialità di crescita) della Funicolare, nell’ambito del servizio complessivo reso sul territorio.
I risultati di tale attività sono attualmente in corso di elaborazione, saranno resi noti e costituiranno il punto di partenza per ogni progetto correttivo e/o di sviluppo relativo al sistema di t.p.l.
L’altro tassello imprescindibile per il rilancio della Funicolare è costituito dalla riqualificazione di Piazza della Pace, che – come è noto – versa da diversi anni in stato di abbandono ma nonostante ciò ha costituito (e costituisce) ogni anno il punto di arrivo in città per migliaia di autobus.
La convenzione tra l’Amministrazione e la Società a cui è affidata tale riqualificazione, nell’ambito di reciproci impegni, obblighi ed oneri, è stata sottoscritta il 16 maggio u.s. e prevede, per il concessionario: la gestione e pulizia dei servizi igienici pubblici, la gestione del Museo della Funicolare, la pulizia e custodia del sottopasso e del relativo percorso meccanizzato e delle aree coperte adiacenti al fabbricato concesso, la custodia e la manutenzione del verde, la raccolta dei piccoli rifiuti e la riqualificazione di tutto l’edifico oggetto della concessione da allestire in funzione dell’accoglienza turistica e del ristoro, nonché per la promozione di monumenti, luoghi e prodotti del territorio.
Con tali premesse – comprensione della domanda di trasporto e rilancio dell’accoglienza turistica a partire dal parcheggio che riceve il maggior numero di turisti/utenti della Funicolare – l’Amministrazione intraprenderà su basi più solide, il confronto con Umbria Mobilità per la possibile estensione dell’orario di funzionamento della Funicolare e soprattutto per meglio coordinare il servizio di navette e la Funicolare stessa.
L’Amministrazione intende comunque intensificare e regolarizzare il servizio di linea sul percorso della navetta (attualmente “circolare C”) che collega la stazione a monte della Funicolare con le principali zone del centro storico. Lo scopo è quello di consolidare una linea già esistente – la circolare “C” – estendendone il tracciato al quartiere medievale per collegare regolarmente tutti i luoghi di interesse sulla rupe, compresi i parcheggi insilati, a favore di turisti e residenti.
• ALTRE FORME DI MOBILITÀ ALTERNATIVA
Tra le altre possibilità di mobilità alternativa che sono molteplici (bus a chiamata, car sharing, car pooling, ecc.) e che saranno approfondite attraverso il confronto con i residenti e con le categorie, l’Amministrazione sta concretamente valutando l’ipotesi di introdurre un servizio di bike sharing, soprattutto per soddisfare la crescente sensibilità dei turisti in tal senso.
Inoltre, in attuazione del proprio Piano di Mobilità Elettrica / Programma di Azioni per la Mobilità Sostenibile, sta proseguendo con l’installazione di più colonnine di ricarica destinate ai veicoli alimentati ad energia elettrica (una colonnina è stata già installata a Piazza della Repubblica nel dicembre 2014, altre due verranno realizzate a breve in altri punti strategici della città) ed incentiverà con permessi e tariffe speciali l’adozione di veicoli elettrici.
Richiamando una proposta avanzata più volte, in passato, circa l’opportunità di realizzare un sistema integrato per il carico e scarico con mezzi elettrici, mediante la creazione di una piattaforma logistica “ultimo km ad emissioni zero”, l’Amministrazione Comunale sta studiando la concreta praticabilità dell’opera in considerazione, in particolare, dell’impatto positivo che essa avrebbe sotto il profilo dell’abbattimento dell’inquinamento, nonché le ricadute, altrettanto positive, in termini di facilità di smistamento delle merci ed accessibilità alle aree pedonali.
