ORVIETO – La Polizia di Stato di Orvieto ha effettuati negli ultimi due giorni una serrata attività di controllo del territorio, soprattutto nelle zone cittadine che risultato essere le preferite da persone pregiudicate e senza fissa dimora.
Ed è proprio in una di queste aree, nel parcheggio della stazione ferroviaria, che si è concentrata l’attenzione degli agenti del commissariato che lunedì hanno fermato un giovane che si aggirava nel piazzale con fare sospetto. Il ragazzo – secondo quanto riferisce la polizia – avrebbe tentato subito di disfarsi di un involucro, nascondendolo nel marsupio, reagendo agli agenti che hanno tentato di bloccare il suo tentativo. Alla fine è stato perquisito e dal marsupio è spuntato, oltre all’involucro contenente circa 1,30 di hashish, anche un noccoliere in metallo.
Senza documenti, si è rifiutato di declinare le proprie generalità, ma dal successivo fotosegnalamento gli agenti sono risaliti alla sua identità: un macedone di 22 anni residente in provincia di Viterbo. E’ stato denunciato per porto ingiustificato di tirapugni, resistenza a pubblico ufficiale e per il rifiuto di dare indicazioni sulla sua identità personale, oltre ad essere segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
Sempre davanti in piazzale della Pace, è stata fermata ieri una cittadina rumena di 30 anni, proveniente da Roma, che è stata denunciata perché risultata destinataria di un foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Terni lo scorso anno, che prevedeva il divieto di fare ritorno nel Comune di Orvieto per tre anni, oltre ad un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.