ORVIETO – Il Cremino della Regione Piemonte – preparato dal maestro artigiano Mauro Ortolani su una ricetta elaborata in collaborazione con i vari gelatieri della Regione Piemonte – è stato il gusto di gelato più votato dagli almeno 80 mila visitatori della 3^ edizione de “I Gelati d’Italia”, manifestazione che si è svolta ad Orvieto dal 25 aprile al 3 maggio scorso, organizzata da Bmb Events con il patrocinio di: Regione Umbria, Provincia di Terni, Comune di Orvieto, Camera di Commercio di Terni e con la sponsorizzazione tecnica di Latte Tre Valli, Telme Macchinari e della “Scuola Italiana di Gelateria” dell’Università dei Sapori di Perugia.
2° classificato: la Campania con il Babà e 3° classificato il Trentino Alto Adige con mela e cannella.
La proclamazione della regione vincitrice e dei migliori gusti è avvenuta questa mattina presso la Sala Consiliare del Comune di Orvieto, da parte di Fausto Bizzirri della Bmb Events, alla presenza del Sindaco, Giuseppe Germani e Vincenzo Fumi, Presidente della Fondazione CRO. Presenti anche: Patrizia Pasqualetti artigiana orvietana del gelato, il Prof. Alfio Poggioni in rappresentanza dell’Istituto di Istruzione Superiore Artistica, Classica e Professionale ed i consiglieri delegati: Alessandro Vignoli, Claudio Di Bartolomeo, Roberta Cotigni, Flavia Timperi.
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La consegna delle targhe al vincitore e all’Istituto di Istruzione Artistica, Professionale e Classica di Orvieto è stata preceduta dal saluto del Sindaco che ha sottolineato il risultato molto positivo della manifestazione che sta entrando sempre di più nel DNA della Città, un evento atteso ormai ogni anno e che per questo sarà nuovamente programmato per il 2016.
A tale proposito il Sindaco ha auspicato l’abbinamento con i prodotti del territorio ed ha espresso la volontà di fare della Città di Orvieto il punto di riferimento del gelato in Italia attraverso anche l’attivazione di corsi di formazione specifica per gelatieri anche con il supporto del Centro Studi Città di Orvieto.
Il Sindaco si è complimentato con la concittadina Patrizia Pasqualetti che è una fattiva protagonista della manifestazione ed ha ringraziato la Regione Umbria, la Fondazione CRO, la Cassa di Risparmio di Orvieto e tutti gi operatori economici della città che credono e sostengono i progetti che hanno valore in termini di crescita, sviluppo e promozione della città.
A tale scopo il Sindaco ha anticipato che “I Gelati d’Italia” verrà presentata nel corso di una giornata ad EXPO 2015 nel contesto delle partecipazioni dedicate alla Città di Orvieto sede di Cittaslow International e già programmate per i mesi di giugno, luglio e settembre.
Dal canto suo, Bizzirri ha appreso con favore del coinvolgimento de “I gelati d’Italia” ad EXPO esprimendo grande soddisfazione per l’andamento più che positivo dell’edizione 2015 della kermesse e ringraziando a sua volta la Regione Umbria che ha sostenuto ed incentivato l’iniziativa in questi tre anni di vita spronando l’organizzazione a continuare.
Il patron della manifestazione ha quindi anticipato che la formula premiante del doppio weekend della “Liberazione” e del “1° maggio” verrà confermata nell’edizione 2016 comunicando che la quarta edizione si svolgerà dal 23 aprile all’1 maggio.
Ha poi ringraziato la Fondazione CRO che ha contribuito alla riuscita della manifestazione, il GAL Trasimeno/Orvietano, la Camera Commercio di Terni e la sezione alberghiero dell’Istituto Professionale di Orvieto riconoscendo il grande impegno affrontato dai circa 150 studenti durante i nove giorni di svolgimento della manifestazione; un particolare ringraziamento alla Scuola Italiana di Gelateria e ai Maestri della Gelateria Italiana, alla gelatiera Patrizia Pasqualetti che ha sopperito alle varie esigenze e Gianni Marchesini di “Orvieto Felice”.
La 3^ edizione de “I Gelati d’Italia” va dunque in archivio come un vetrina unica per la gelateria italiana che, anche a fronte dell’aumento di presenze registrate rispetto all’anno passato, gli organizzatori intendono lanciare ulteriormente, a partire dal coinvolgimento delle scuole (quest’anno è stato particolarmente positivo il rapporto con le scuole dell’infanzia e primarie che ha visto parte attiva della manifestazione circa 800 bambini i quali hanno appreso direttamente a scuola dai Maestri Gelatieri della Valle di Zoldo, le varie fasi della lavorazione del gelato).
Con questi presupposti, Bizzirri ha condiviso l’idea che Orvieto diventi capitale italiana del gelato ed ha preannunciato che l’organizzazione inizierà da subito a lavorare alla prossima edizione 2016, in stretta sinergia con il Comune e gli altri Enti, ma anche con i ristoratori e gli esercizi commerciali di Orvieto che anche quest’anno hanno aiutato moltissimo la manifestazione dimostrando grande affetto e convinzione che “I Gelati d’Italia” sia un importante volano del turismo.
