ORVIETO – Tione, pubblicato il bando. E’ uscito sul Sole 24 ore e altri quotidiani nazionali l’atteso bando per la procedura competitiva per proposte di affitto dello stabilimento di acque minerali di Bardano. La base di gara è di 63mila euro.
“Si conclude la prima fase del fallimento Tione – ha detto ieri pomeriggio il sindaco in consiglio comunale – con la prospettiva di poter riattivare l’azienda e quindi garantire un minimo di produttività e occupazione”. Per i dipendenti che, come noto, avrebbero preferito l’affidamento temporaneo alla formula del bando la situazione resta drammatica.
La scadenza per le offerte è quella del 25 maggio, fino a tale data resterà quindi bloccata la richiesta di cassa integrazione straordinaria. Poi se ci sarà qualche interessamento, bisognerà capire se la cassa potrà essere retroattiva a partire dalla data del fallimento (18 dicembre). E, in ogni caso, anche nella migliore delle ipotesi, saranno ancora mesi di attesa – senza un euro per le 20 famiglie degli operai – prima dell’eventuale erogazione.
Diversamente, se il bando andrà deserto scatteranno i licenziamenti e la mobilità con la conseguente perdita di qualsiasi ammortizzatore per i mesi trascorsi. Senza contare che c’è ancora in sospeso la cassa ordinaria di un mese e mezzo (novembre e metà dicembre).
Riattivate, intanto, le fontanelle pubbliche della Tione. L’amministrazione comunale è stata infatti nominata dalla Regione “custode dell’impianto di captazione. L’erogazione al pubblico – ha spiegato il sindaco – presuppone però l’espletamento delle funzioni minime atte a garantire la qualità dell’acqua e la salute pubblica. L’amministrazione si è quindi attivata per garantire tale continuità”. (S.T.)