VIDEO – TELEORVIETOWEB UNO – Servizio di Antonello Romano – Immagini e montaggio di Camilla Ballarin – Tra molte lacune e assenza di misure di prevenzione idonee, ad Orvieto è stato massimo allarme, per fortuna poi rientrato, a causa di un sospetto caso di infezione da virus ebola tra i 10 profughi giunti stamattina dalla Calabria e provenienti dalle zone dell’Africa Sub Sahariana.Il sospetto ha fatto scattare le misure anti ebola da parte delle autorità sanitarie e l’adozione del protocollo sanitario internazionale, ma ha messo in luce gravissime e pericolose lacune in merito all’equipaggiamento e agli strumenti di prevenzione di un eventuale contagio tra i vari soggetti, agenti delle Forze dell’Ordine e volontari delle Associazioni di accoglienza, che sono i primi a dover intervenire per prestare il soccorso.
Parrano, anche quest’anno un albero di Natale inclusivo
Anche quest'anno abbiamo fatto l'albero in piazza con i bambini e le bambine di Parrano e i loro amichetti...