Si è conclusa con successo la prima edizione di Orvieto Day, l’evento realizzato dal Consorzio Tutela Vini di Orvieto per la promozione dei
vini e dei prodotti tipici del territorio di Orvieto, che si è svolto mercoledì 3 dicembre all’Hotel Rome Cavalieri a Roma. La giornata si è aperta alle 16.00 con il seminario “Il Terroir dell’Orvieto DOC” in una sala riempita da circa 80 enoappassionati che, guidati da Daniele Maestri, hanno
potuto degustare alcuni Orvieto Classico DOC Superiore serviti dai sommelier della Fondazione Italiana Sommelier.
Erano presenti, oltre al Presidente del Consorzio Tutela Vini di Orvieto Enzo Barbi, anche il Sindaco di Orvieto Giuseppe Germani e lo scrittore e giornalista Guido Barlozzetti, che ha raccontato il più antico territorio enologico dell’Umbria. Contemporaneamente, dalle 16.00 alle 21.30 è stata aperta al pubblico la grande Sala Michelangelo, dove per tutta la durata dell’evento è stato possibile degustare sui banchi d’assaggio i vini delle 17 cantine partecipanti affiliate al Consorzio Tutela Vini di Orvieto: Antinori Castello della Sala, Argillae, Barberani, Bigi, Cantina Altarocca,
Cantina Cardeto, Cantina Custodi, Castello di Corbara, Castello di Montegiove, Cirulli Aziende Agricole, Decugnano dei Barbi, Falesco, La Carraia, Sergio Mottura, Tenuta Le Velette, Tenuta Vitalonga e Titignano Agricola.
Ad accompagnare i vini c’erano i salumi della Norcineria Oreto e l’olio dell’Azienda Agricola Belvedere. Presenti inoltre in esposizione: le ceramiche artistiche di L.AR.CE., Comune di Orvieto, Associazione TeMa e Strada dei Vini.
Soddisfazione nelle parole del Presidente del Consorzio Tutela Vini di Orvieto, Enzo Barbi, per la buona riuscita dell’iniziativa: << Ringraziamo il Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale, la Regione Umbria, il Comune di Orvieto e la Fondazione Italiana Sommelier per aver reso possibile Orvieto Day: un format che, per i buoni risultati ottenuti, ci auguriamo di replicare in futuro. Orvieto è il territorio enologico più antico dell’Umbria, ma è impensabile capirne il vero valore separatamente dalla sua secolare storia, dal suo unico patrimonio artistico e dalle sue eccellenze artigianali e gastronomiche. Con l’evento di Roma abbiamo voluto promuovere non solo i vini ma tutto il nostro territorio >>.