Si aggiravano alle 8,30 di lunedì mattina tra i palazzi di una zona residenziale di Orvieto pronte a mettere a segno dei furti nelle abitazioni. Due ragazzine, non ancora quindicenni, sono state notate da una pattuglia della polizia e così fermate dagli agenti prima che riuscissero a nascondersi. Una di loro ha in mano una scheda di plastica rigida, di quelle notoriamente usate per aprire le porte degli appartamenti, chiuse senza dare la mandata. Nascosti addosso e nelle grosse borse che portano con sè i poliziotti trovano un’altra scheda di plastica, due cacciavite e una chiave inglese. Malgrado siano giovanissime le due hanno già alle spalle una sfilza di precedenti penali, soprattutto per furto in abitazione. Agli agenti hanno dichiarato di essere arrivate in treno da Roma, dove vivono in un campo nomadi. Dopo aver informato il Tribunale per i Minorenni di Perugia, sono state denunciate in stato di libertà.
Traslazione di Padre Chiti a Orvieto, la solenne Messa in Duomo. L’omelia del Vescovo e la preghiera per chiedere l’intercessione del Venerabile
Dopo l’accoglienza delle spoglie del venerabile padre Gianfranco Maria Chiti, avvenuta nel pomeriggio di sabato 5 ottobre al Convento...