ORVIETO – Stop all’espansione urbanistica di Orvieto scalo. E’ la richiesta più pressante che è giunta dalla presentazione del piano di riqualificazione del quartiere elaborato dal locale circolo del Partito democratico. Il sindaco Giuseppe Germani, presente all’incontro, convocato per venerdì sera presso il centro sociale di Orvieto scalo – alla presenza anche di Sergio Gentili del dipartimento Ambiente e Territorio della direzione del Pd – ha raccolto e rafforzato questa richiesta, fa sapere Valentino Filippetti. “Niente nuove espansioni ma riqualificazione e rigenerazione del patrimonio edilizio esistente” è stato assocurato secondo quanto riferisce l’esponente dei Democratici. “Il sindaco – prosegue Filippetti – ha dato risposte e annunciato nuove iniziative come quelle riguardanti la stazione ferroviaria, lo sblocco dell’ex supermercato Coop, le opere di messa in sicurezza del Paglia, il completamento della complanare”. All’incontro hanno partecipato tra gli altri associazioni sportive, quelle dei commercianti, alcune famiglie, Giuliano Santelli della Protezione civile, l’archeologo Claudio Bizzarri, Nazzareno Niciarelli della Alto, una rappresentante della consulta dell’emigrazione, Enrico Petrangeli dell’associazione Val di Paglia bene comune e molti altri. Un incontro partecipato che – è stato sottolineato – deve essere di buon auspicio per l’amministrazione convivisa che la nuova giunta al governo dell città dal mese di giugno vorrebbe realizzare. Altro che amministrazione condivisa, dall’opposizione l’iniziativa è salutata in maniera scettica. “Interessante il nuovo elenco di promesse postelettorali per l’area (di Orvieto scalo, ndr) – osserva l’ex sindaco Toni Concina – C’è una tempistica?” chiede ironicamente.
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