ORVIETO – Sono stati circa 400mila i pellegrini venuti ad Orvieto in due anni per il Giubileo eucaristico straordinario di Orvieto e Bolsena. E’ già tempo di bilanci nei giorni in cui l’evento religioso si avvia alla conclusione, con la chiusura della Porta Santa prevista per domenica (a Bolsena la cerimonia ha avuto già luogo il 9 novembre). Le stime – va detto – non sono ancora ufficiali, tuttavia solo ad Orvieto si calcola che il Giubileo, tra il 2013 e il 2014, abbia portato circa 400mila persone. Singoli e gruppi. Un fiume di uomini e di donne, giovani e meno giovani, laici e religiosi. Un numero ragguardevole anche se forse inferiore alle attese. Gli orvietani al solito hanno assisistito piuttosto distaccati, specie dopo aver capito che gli auspicati risvolti economici non ci sarebbero stati.
Alti invece – sembrerebbe – i costi per tenere in vita la macchina organizzativa per due anni, sia sul fronte della Curia che del Comune. Ma anche questi saranno dati da approfondire. Intanto, da domani, in attesa della cerimonia di domenica che sarà presieduta dal cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, alcuni eventi collaterali daranno enfasi alla chiusura del biennio giubilare. Al via il convegno internazionale organizzato dall’Opera del Duomo in collaborazione con la Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino di Firenze (Sismel) e con il patrocinio della Diocesi e le rappresentazioni teatrali nei sotterranei della Cattedrale (S.T.)