ORVIETO – Presentati in Comune dal sindaco, Giuseppe Germani e dal segretario Nazionale del CONSAP, Stefano Spagnoli, i due appuntamenti attraverso i quali la Città di Orvieto ha inteso dare il proprio contributo alla storia e all’attualità dell’Autostrada del Sole in occasione del Cinquantennale di questa importante opera infrastrutturale.
Si tratta dell’incontro pubblico promosso dal Comune di Orvieto per venerdì 14 novembre alle ore 10 al Palazzo del Popolo / Sala dei Quattrocento intitolato “Autostrada del Sole – Orvieto – 50 – La via dritta per il futuro” e del convegno sul tema “Darsi la mano per la Sicurezza Stradale. Un impegno iniziato più di 50 anni fa…” organizzato della Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia in programma martedì 18 novembre sempre al Palazzo dei Congressi a partire dalle ore 9,30.
“Per il cinquantennale dell’Autostrada del Sole la nostra città propone due eventi quello del Comune in programma venerdì e quello di martedì prossimo organizzato dal CONSAP che ricorda la storia della sezione della Polizia Stradale di Orvieto dell’Autostrada, inaugurata alcuni mesi prima dell’apertura dell’A1” ha detto il sindaco, Giuseppe Germani.
“Quello di Orvieto, infatti – ha aggiunto – fu l’ultimo casello ad essere aperto. Furono anni importanti non solo perché l’Italia, uscita dalla guerra, voleva imprimere una svolta nella direzione dello sviluppo sociale ed economico del Paese, ma perché anche nel nostro territorio questo significò, sul piano sociale, la nascita della classe operaia. Abbiamo ricercato alcune maestranze che lavorarono al cantiere dell’Autostrada, penso all’Ing. Bruno Carta, al geometra Remo Ranchino che fu topografo dell’autostrada e non solo. Questa importantissima arteria ha portato grande sviluppo per la nostra realtà territoriale, per questo vogliamo guardare al futuro con i protagonisti di oggi e parlare ancora di sviluppo e di futuro migliorando i collegamenti del territorio orvietano con il resto dell’Umbria e con le altre regioni confinanti, partendo proprio dal passaggio dell’Autostrada del Sole in questa zona. Abbiamo invitato il Presidente della Società Autostrade Fabio Cerchiai, ed altri interlocutori anche istituzionali come la Presidente della Regione Catiuscia Marini e l’Assessore alle Infrastrutture Silvano Rometti per rilanciare idea di autostrada come motore dello sviluppo economico per i prossimi venti anni. Per questo ci stiamo attrezzando migliorando l’accesso e l’uscita al casello dell’A1 grazie ad un progetto di 200.000 mila euro finanziato dalla Fondazione CRO”.
“Abbiamo rivolto una attenzione particolare alle Scuole – ha concluso – perché questa è una occasione importante per trasmettere ai giovani non sono i ricordi di quello che eravamo cinquant’anni fa ma anche per far comprendere loro l’importanza di impostare lo sviluppo futuro soprattutto in tempo di crisi. Ai rappresentanti della Regione chiederemo ovviamente i soldi per il secondo stralcio della Complanare.
“Ringrazio il Sindaco e il Comune di Orvieto – ha affermato il Segretario del CONSAP, Stefano Spagnoli – che hanno dato la possibilità alla Consap, la Confederazione sindacale più rappresentativa del Polizia di Stato, di ricordare l’Autostrada del Sole proprio ad Orvieto dove la sezione distaccata è nata praticamente insieme al casello. La Polizia Stradale opera in tutta Italia per assicurare la vigilanza. Al convegno di martedì prossimo avremo ad Orvieto personalità di spicco, tra gli altri: Luigi di Maio, Vice Presidente della Camera dei Deputati, Alessandro Marangoni, Vice Capo Vicario della Polizia, Roberto Sgalla, Direttore centrale delle specialità e dei reparti speciali della Polizia di Stato, Giuseppe Bisogno, Direttore del Servizio Polizia Stradale, e Maria Fida Moro, figlia di Aldo Moro che inaugurò il tratto autostradale Chiusi-Orvieto il 4 ottobre 1964, la quale porterà il suo saluto e la sua testimonianza. L’obiettivo del convegno a cui sarà presente tutta la segreteria nazionale del Consap, è quello di ripercorrere sì una storia importante che ha contribuito a lancia l’Italia negli anni del boom economico e nel contesto delle grandi vie di comunicazione europee, ma guardando ancora avanti. Da allora sono cambiate molte cose, per cui i 50 anni dell’Autostrada del Sole sono una occasione per guardare avanti anche per la Polizia Stradale. L’apertura della sezione di Orvieto avvenne il 1° agosto 1964 con 16 unità di agenti. Da allora, Orvieto è un’area importante del servizio di vigilanza, una zona non da trascurare. Poco dopo l’apertura del casello perse la vita a seguito di un investimento, l’appuntato Antonio Guglielmi e martedì prossimo i suoi familiari parteciperanno al convegno a testimoniare che, quello impegnato su tutta l’Autostrada del Sole, è un settore specifico della polizia stradale che paga il più alto tributo di caduti. Al convegno avremo anche tre degli ultimi agenti in pensione”.
“L’attualità del tema dibattuto e il prestigio che la manifestazione assume con l’intervento di autorevoli personalità – ha aggiunto – ha un significato particolare in occasione dei 50 anni dell’Autostrada del Sole che proprio ad Orvieto, allorquando fu aperto l’ultimo tratto Chiusi-Orvieto, unì definitivamente il nord e il sud d’Italia. La scelta di effettuare nella nostra città questo incontro nazionale è ancora più significativa dal momento che, già in due occasioni nel 2006 e nel 2009, in altrettante iniziative legate alla sicurezza stradale, venne avanzata la candidatura di Orvieto come sede di una ‘Agenzia della Sicurezza Stradale’. Proposta che all’epoca venne sostenuta da numerosi esponenti politici di vari schieramenti e che ebbe anche il placet dell’allora presidente della Camera dei Deputati Bertinotti. Proposta che oggi rilanciamo sperando in una convergenza di vedute con altre istituzioni a partire dal Comune. Sarebbe importante che proprio Orvieto, posta al centro dell’Autostrada Sole, potesse essere legata alla sicurezza stradale. Questo per ricordare che è necessario ridurre l’infortunistica stradale nel nostro Paese”.
Proposta che il sindaco, ha recepito impegnandosi a verificare con i vari soggetti, enti e ministeri le condizioni per una riproposizione della creazione dell’Agenzia della Sicurezza Stradale per la quale, nella precedente consiliatura, in veste di consigliere comunale, ha ricordato di aver proposto l’individuazione di spazi adeguati.