ORVIETO – “Se la nostra offerta sarà scartata, faremo un’altra azienda di braodcasting”. Continua a giocare al rialzo la Marfim srl, l’azienda di Ficulle attiva nel trattamento e riciclo di materiali elettrici che, in cordata con 13 dipendenti e in partnership con Valentino Rizzuto presidente di Ecopellet Group di Perugia, ha presentato un’offerta per Electrosys.
Ieri mattina in un incontro pubblico, ad Orvieto, cui erano invitati istituzioni e sindacati, ma a cui hanno partecipato solo una trentacinquina di dipendenti, l’azienda è tornata ad illustrare il piano industriale. E si è spinta anche oltre. Il titolare della Marfim, Enea Antoci – affiancato da Rizzuto e da Daniele Russo, il consulente che ha messo nero su bianco il piano industriale – ha detto espressamente che la vertenza li vede come sfavoriti, ma anche se così fosse, il pool di aziende che è oggi in corsa per Electrosys non si fermerà e metterà comunque in piedi un’azienda nel settore. (S.T.)