La coppia formata da Gentili e Luca Bartolomei ,si aggiudica la prima Edizione del Torneo di Tennis organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano.
Nell’intenso ed equilibratissimo primo set (7-6 finale al teabreak) i vincitori si dimostrano più efficaci nell’esplorare soluzioni di gioco positive nei momenti determinanti .“Completamente girata la frittata” nel secondo. Il 6-2 inflitto ai trionfatori finali, sintetizza magistralmente le caratteristiche peculiari di questo splendido sport: tanto preciso e puntuale l’aquesiano Fabio Mosci al servizio e sotto rete quanto ritmante regolarmente il pitiglianese Stefano Conti. Che legge con intelligenza tattica i momenti topici del match valorizzandoli con gesti tecnici interessanti. Nel terzo set cambiano nuovamente e definitivamente gli addendi sull’onda di un 6-2 di parzialino Emozioni a non finire nella finalissima per il terzo e quarto posto che premia al fotofinish il binomio Zacchei – Falsetti. Dopo essersi aggiudicati per 7-6 il primo set, subiscono nel secondo l’imperioso ritorno della coppia aquesiana Alfredo Valente – Ricardo Serafinelli che si impone per 6-1, per poi ritornare in auge nel superteabrek del terzo (11-9 il parzialino finale).
L’appuntamento culinario e la premiazione “mandano i titoli di coda “ a dieci giorni di espressione sportiva assolutamente extralussso. L’Ente bancario dimostra la propria efficacia anche fuori dal consueto “servizio sportello”. Offrendo ai soci-clienti una extraofferta fatto solo ed esclusivamente di qualità. E lo share gradimento, come annunciano i numeri snocciolati, non tarda ad arrivare: ben 32 coppie partecipanti per un totale di 64 giocatori. Ennesimo trionfo per la logistica targata Circolo Tennis Club Acquapendente. Sotto la superosservazione del vulcanico Presidente Enrico Barberini, la Club House targata Roberto Morri romba a pieni giri. Sono di casa precisione e puntualità ma, soprattutto, terreni di gioco in perfette condizioni. Che permettono agli sportivi dilettanti di divertirsi e valorizzarsi in maniera direttamente proporzionale alle proprie capacità di approcciare la specialità. Cresce a dismisura, infine, il progetto sportivo del catino Boario. Al quale l’Amministrazione da alcuni anni contribuisce con idee e programmi. In attesa che riprendano le attività calcistiche, pallavolistiche e cestistiche, gli imput inviati sono quelli agognati e cercati dal sindaco Alberto Bambini e dai suoi più stretti collaboratori. Stà prendendo forma una sorta di vero e proprio laboratorio, dove tutte le generazioni possono trovare “possibilità” serie, sane, pulite e divertenti. Anni luce lontane da quelle dinamiche di solitudine-asociale che ci propone quasi quotidianamente questa società targata iperbenessere.