L’ottava edizione di UMBRIA FOLK FESTIVAL si chiude sabato23 agosto con la tradizionale FESTA DELLA TERRA, dedicata quest’anno al 20° ANNIVERSARIO DI EMERGENCY. La giornata si apre infatti con Emergency tra medicina e diritti – Cecilia Strada incontra Orvieto. L’incontro pubblico, ad ingresso libero, è in programma nella Sala dei 400 del Palazzo del Popolo alle ore 18.
Parte dell’incasso della Festa della Terra sarà devoluto ad un centro pediatrico che Emergency ha aperto a Banguy, capitale della Repubblica Centrafricana.
Dopo l’esibizione (ore 21) della compagnia Le Cornamuse del Drago – un suggestivo viaggio tra musica medievale e sonorità folk – la serata musicale in Piazza del Popolo vede protagonista HEVIA. Suonatore di cornamusa originario della regione spagnola delle Asturie, è tra i musicisti spagnoli nell’ultimo decennio maggiormente insigniti di premi di valore. Dopo aver conquistato il pubblico con le sue cornamuse elettroniche, il “gaitero” Hevia torna alla ribalta con uno speciale repertorio che comprende brani inseriti nell’ultimo CD Obsession, ma anche inediti e interpretazioni con la cornamusa di brani presi dal repertorio di tango argentino reperiti dai gaiteros asturiani emigrati a Buenos Aires, senza tralasciare comunque una rivisitazione acustica dei brani che lo hanno reso famoso in tutto il mondo.
A seguire, il concerto dell’ ORCHESTRA GIOVANILE DI MUSICA POPOLARE diretta da AMBROGIO SPARAGNA. Dopo il grande successo riscosso nelle ultime due edizione di Umbria Folk Festival, il gruppo di giovani musicisti e cantanti torna a proporre una serie di canti tipici della tradizione dell’Umbria e del Lazio (canti narrativi, di questua, filastrocche e strambotti d’amore) e i canti popolari della prima guerra mondiale elaborati da Ambrogio Sparagna, uno degli artisti più attivi della nuova musica popolare, autore di un vasto repertorio di canzoni e ballate ispirate alla grande tradizione musicale contadina. Nelle edizione del 2012 e 2013, l’Orchestra ha condiviso il palco di Umbria Folk Festival con Lucilla Galeazzi, Raffaello Simeoni, Francesco Di Giacomo, Fausto Mesolella, Peppe Servillo e Imany. L’Orchestra, che impiega gli strumenti tipici della tradizioni popolare italiana (organetti, fisarmoniche,cornamuse, ciaramelle, fiati pastorali, chitarre battenti, mandole, tamburelli), si è costituita nel 2012 dopo una serie di audizioni pubbliche; composta da una ventina di elementi, ha sviluppato in questi tre anni di attività una serie di progetti speciali dedicati alla riscoperta del ricco patrimonio dei canti tipici della tradizione umbro-laziale.
Il Concertone che l’Orchestra Giovanile ogni anno propone in occasione della serata conclusiva del festival (oltre tre ore di concerto) è dedicato ai canti popolari narrativi diffusi nel territorio nei primi anni nel Novecento, con un’attenzione particolare al repertorio formatosi negli anni della Prima guerra mondiale.
Ospiti speciali di questa edizione del Concertone sono il Quintetto Vocale Popolare di Orvieto, che proporrà una serie di brani polifonici dell’Italia centrale, Arnaldo Vacca, grande virtuoso dei tamburi a cornice, Raffaello Simeoni, una delle più belle voci del panorama musicale italiana ed Hevia, grande protagonista della riscoperta internazionale della gaita spagnola.
INGRESSO: 10 euro + 2 euro prev.
con posto a sedere non numerato 15 + 2 euro prev.
Alla Taverna Folk, alle ore 19.30, CENA DELLA TERRA (su prenotazione al n. 0763.340493)
La giornata di chiusura del festival anche quest’anno propone, nell’ottica dell’impegno sociale, una singolare e preziosa iniziativa, ovvero il concerto di Ambrogio Sparagna e dell’Orchestra Giovanile di Musica Popolare nel Teatro della Casa di Reclusione di Orvieto, alle ore 11.
Nel ricco programma della giornata anche il contest dedicato a Fernando Maiotti “Pioggia” (ore 24), il gruppo folkloristico itinerante ZASTAVA ORKESTAR per le strade del centro storico di Orvieto (ore 11.30 e 18.30 ), STREET SOUNDS in varie Piazze della Città (dalle ore 18.30), oltre a varie iniziative collaterali (tra cui mostre, Folkfiera, mercato delle arti, mercato delle cittaslow, il Piacere dell’Orto-Spazio dedicato ai sapori della Terra, con attività e giochi per bambini…)
Per tutte le info su UMBRIA FOLK FESTIVAL www.umbriafolkfestival.it Tel. 0763.340493