ORVIETO – Come anticipato nei giorni scorsi, da oggi 1° agosto, entra in vigore il nuovo regime tariffario per l’accesso dei bus turistici alla città di Orvieto, fatta eccezione per i gruppi che prima dell’entrata in vigore della tariffa abbiano già effettuato la prenotazione. Ovvero, ai fini della sosta in piazza d’Armi, valgono i voucher di prenotazione effettuati dagli operatori turistici entro il 31 luglio 2014.
Il nuovo regime tariffario è il seguente:
– bus provvisti di voucher rilasciato dalle strutture ricettive o ristorative della Città: € 45,00/giorno con possibilità di sosta presso l’ex caserma Piave compresi i gruppi accompagnati dalle guide turistiche;
– bus sprovvisti di voucher rilasciato dalle strutture ricettive o ristorative della città: € 45,00/giorno con possibilità di sosta presso il parcheggio di Piazza della Pace;
– bus con richiesta di carico e scarico passeggeri presso i parcheggi: ex Caserma Piave, Foro Boario e Piazza della Pace: € 45,00.
Il provvedimento dell’Esecutivo si colloca nella prospettiva di una più generale riorganizzazione del sistema di accoglienza dei flussi turistici diretti alla città, comprendente: le politiche tariffarie per la sosta di bus turistici ed autoveicoli privati, le politiche relative alle imposte legate al turismo, la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale della città.
I criteri seguiti dall’Amministrazione Comunale per la ridefinizione delle tariffe relative all’accesso dei bus turistici ad Orvieto sono:
– perseguire la copertura, almeno parziale, dei costi sostenuti dal Comune per garantire l’accoglienza dei gruppi (gestione e manutenzione dei terminal di sosta, degli impianti di mobilità alternativa, della funicolare, dei servizi igienici e quant’altro);
– continuare a permettere l’arrivo delle comitive che pernottano o consumano pasti presso gli imprenditori del turismo locali, garantendo a tali gruppi l’accesso diretto all’ex Caserma Piave e ciò a valere fino alla determinazione prossima del piano di programmazione dell’accoglienza turistica orientato alla progressiva diminuzione del traffico pesante sulla rupe di Orvieto;
– in ragione di tali facilitazioni, perseguire un sostanziale equilibrio tra i diversi regimi tariffari.