di Gianluca Luciani, capogruppo Identità e Territorio
Senza voler fare polemiche strumentali e di bassa lega, mi corre l’obbligo- però – di evidenziare che la gestione dei lavori del Consiglio comunale sia partita in modo alquanto discutibile. Mi corre l’obbligo di fare questa affermazione perché ritengo che non sia corretto convocare due Consigli comunali a distanza di soli quindici giorni per trattare pratiche che avrebbero potuto tranquillamente essere inserite in un solo Ordine del giorno. Ricordo, infatti, che il CC del 14 luglio è stato convocato solo per istituire due Commissioni ed è durato solo 20 minuti ( tolte le question time). Non comprendo per quale ragione le due Commissioni non si siano costituite nel Consiglio di insediamento. Inoltre solleverò ufficialmente al Presidente del Consiglio Comunale ed a quello della II commissione – già lo avevo fatto in via ufficiosa- la necessità di convocare le adunanze in orari che diano la possibilità a tutti di potervi partecipare. Convocare le riunioni delle commissioni alle ore 16.00 ( a meno che non vi siano da trattare argomenti complessi) inibisce ad alcuni membri la possibilità di potervi partecipare a causa di sovrapposizioni con impegni di lavoro. Soprattutto per chi lavora nel settore “ privato”. Con queste considerazioni non è mia intenzione fare polemiche sterili, ma portare a conoscenza della cittadinanza la mia posizione in merito.