di Fratelli d’Italia Orvieto
Lucia Vergaglia, consigliera comunale espressa da quel che è rimasto del Movimento 5 Stelle, se ne è uscita con un comunicato maldestramente insultante e minaccioso: una pallida imitazione delle sparate del suo capo-comico. Evidentemente non s’è ripresa dalla delusione per non aver ricavato nulla dal suo voto favorevole al programma del neo-sindaco. Soprattutto acida, anche se fiaccamente, nei confronti del consigliere Andrea Sacripanti, espresso da Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale. Non vale la pena replicare a provocazioni prive di sostanza.
Ci limitiamo a rilevare che la presidenza della commissione consiliare di controllo e garanzia, cui Vergaglia aspirava, ha semplicemente il compito di seguire l’attività del sindaco e della giunta per verificare la puntuale attuazione degli indirizzi del consiglio e sindacare eventuali scostamenti. L’esperienza di Andrea Sacripanti in materia è, rispetto a quello di Vergaglia, di cinque anni a zero.
Per quanto riguarda l’azione di Sacripanti contro l’eolico al Peglia, si tratta di coerenza con l’impegno politico già manifestato un anno fa in consiglio provinciale.