ORVIETO – Al Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Brescia, già Procuratore nazionale antimafia vicario, Pier Luigi Maria dell’Osso, il basco verde ad honorem. La consegna del riconoscimento è stato uno dei momenti più significativi della cerimonia conclusiva del II Corso straordinario antiterrorismo pronto impiego che si è svolta ieri mattina presso la sede del Centro addestramento della Guardia di Finanza di Orvieto. Il procuratore generale di Brescia, noto alle cronache più recenti perchè si sta occupando dell’omicidio della giovane Yara Gambirasio, ha ricevuto il basco verde per “l’impegno e l’immutata passione profusi nella lotta alle organizzazioni criminali tradizionali e di nuova generazione.
Tradizionalmente vicino da lunga data – è detto ancora nelle motivazioni – al Corpo e ai baschi verdi del comparto Antiterrorismo e Pronto impiego con i quali ha un rapporto professionale di oltre ventiquattro anni”. La cerimonia che ha “diplomato” oltre cinquanta nuovi baschi verdi si è svolta alla presenza del Generale Ispettore per gli Istituti di Istruzione della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giorgio Toschi e delle locali autorità politiche, civili, militari e religiose. Ospite del centro, diretto dal colonnello Giorgio Giombetti, anche Elisabetta Caponnetto, vedova di Antonino, il magistrato che a capo del pool di Palermo avviò la stagione delle grandi inchieste e soprattutto della rinascita morale siciliana.