Riceviamo da FDI-AN e pubblichiamo.
Parte la campagna di tesseramento di FDI-AN Orvieto, con una fitta e articolata azione di comunicazione attraverso i social network e la sua pagina ufficiale Facebook www.facebook.com/pages/Fratelli-dItalia-Alleanza-Nazionale-Orvieto nel segno di una modernità che fa da contraltare al ritorno all’”antico” del governo cittadino, dopo la riconquista del Palazzo comunale da parte della vecchia sinistra.
Forte di un lusinghiero 7,2% alle recenti amministrative – uno dei migliori risultati a livello regionale e nazionale – FDI-AN Orvieto serra le fila dei suoi elettori e simpatizzanti per dare risposta alla forte istanza di rappresentanza e per offrire un punto di riferimento credibile e coeso a quanti, nel centrodestra cittadino, credono nella proposta politica di un partito nato appena un mese prima della competizione elettorale.
Il timore del ritorno delle consorterie e della vecchia nomenklatura – ben lontana anche nella forma dalla proclamata svolta renziana – muove l’azione dei Fratelli d’Italia orvietani, che per bocca del neoconsigliere Andrea Sacripanti – già in Provincia con lo stesso ruolo e succeduto in Comune in perfetta continuità al consigliere uscente Davide Melone – annunciano un’opposizione « costruttiva ma implacabile, in particolare sulle questioni nodali della Rupe: terzo calanco, eolico, casello autostradale nord e caserma Piave ». L’organizzazione del partito, che grazie anche al consenso ricevuto mostra di aver recuperato appieno la sua tradizione “movimentista”, si arricchirà del prezioso contributo di Gioventù nazionale, l’espressione giovanile di FDI-AN, vera novità dello scenario politico della Rupe.
Ma lo sguardo di FDI-AN è già proiettato nel futuro, come precisa il presidente della sezione orvietana Umberto Molajoni: « Dobbiamo assolutamente capitalizzare lo straordinario risultato elettorale conseguito e lo faremo proponendoci, questa volta da protagonisti, per ricompattare, già alla prossima competizione elettorale delle Regionali 2015, il centrodestra orvietano sconfitto di misura al ballottaggio dell’8 giugno.
La sfida al “Rosso Antico” è appena iniziata.